IL BOLLETTINO TREVISO Il Covid 19 ha praticamente smesso di diffondersi. I nuovi

IL BOLLETTINO TREVISO Il Covid 19 ha praticamente smesso di diffondersi. I nuovi
IL BOLLETTINOTREVISO Il Covid 19 ha praticamente smesso di diffondersi. I nuovi contagi sono quasi a zero. Ma c'è chi sta ancora lottando contro il virus nella lunga battaglia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL BOLLETTINO
TREVISO Il Covid 19 ha praticamente smesso di diffondersi. I nuovi contagi sono quasi a zero. Ma c'è chi sta ancora lottando contro il virus nella lunga battaglia iniziata lo scorso febbraio che, purtroppo, non ha finito di mietere vittime. Nelle scorse ore altre tre persone, due delle quali ricoverate all'ospedale di Vittorio Veneto, si sono dovute arrendere alla malattia. Non erano in Rianimazione, segno che qualsiasi trattamento intensivo, ormai, non sarebbe servito a nulla. Nessuna nuova ondata al momento dunque anche se i colpi di coda dell'epidemia si stanno facendo sentire ancora per quei pazienti che, spesso fragili e gravati da pregresse patologie, non sono riusciti ad uscire dal tunnel del Covid 19, capace in meno di tre mesi di uccidere 312 persone. Tante quelle decedute, tra loro anche decine di persone in età lavorativa e in buono stato di salute, dallo scorso 25 febbraio ad oggi. Un bilancio tragico, anche se in linea con quello delle altre province venete, che non racconta minimamente la sofferenza di pazienti e familiari, che nella quasi totalità dei casi non solo non hanno potuto stare accanto ai loro cari, ma non hanno potuto nemmeno salutarli prima del trapasso.

IL BILANCIO
Treviso, con 312 vittime, è ora la terza provincia in regione per numero di decessi. È stata superata da Vicenza con 314, mentre il triste primato resta a Verona, con 551. Poi ci sono Padova, 278, Venezia, 282, Belluno, 110, e Rovigo con 34, oltre ad altre 14 vittime venete registrate fuori dal Veneto. Nel frattempo il numero dei nuovi contagi, nella Marca, rimane praticamente fermo. Ad oggi sono stati colpite dal Covid 2.656 persone. Ieri è emerso solo un nuovo caso. E così nei giorni precedenti, basti pensare che una settimana fa erano solamente 11 in meno. In pratica l'epidemia si è per ora bloccata, anche se la situazione resta sotto stretto monitoraggio e così sarà per tutta l'estate e in autunno, finchè non sarà trovato un vaccino. Il primo test il prossimo 15 giugno, quando si vedranno gli effetti delle recenti riaperture di ristoranti, palestre, negozi, attività produttive e recettive. La speranza è che il contagio non riparta nuovamente.
LE GUARIGIONI

Intanto il numero dei pazienti riusciti a sconfiggere il Coronavirus cresce ancora. Sono 1907 (12 in più nelle ultime 24 ore), le persone risultate negative al doppio tampone di fine terapia. Quelle dimesse dall'ospedale sono 736. Ad oggi i positivi, in tutta la Marca, sono 437, un numero in continuo calo confortato anche da quello degli isolamenti, calato a quota 396 (33 in meno rispetto al precedente bollettino diramato dalla Regione Veneto). Le terapie intensive sono vuote (per quanto riguarda i pazienti covid), da più di una settimana mentre gli ospedali hanno ormai ripreso piena attività e smantellato i reparti prima interamente dedicati alla gestione dell'emergenza. Negli ospedali trevigiani rimangono ricoverate 7 persone (una a Treviso e 6 a Vittorio Veneto), mentre altre 9 sono ospiti della struttura covid di Vedelago e dell'ospedale di Comunità di Vittorio Veneto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino