GLI INTERVENTITREVISO 130 mila euro per il chiostro di San Francesco. Ecco il primo intervento consistente del Comune di Treviso, proprietario dello stabile. «Un segnale molto...
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TREVISO 130 mila euro per il chiostro di San Francesco. Ecco il primo intervento consistente del Comune di Treviso, proprietario dello stabile. «Un segnale molto positivo - conferma padre Andrea, guardiano della comunità dei frati - ho espresso al Comune, che ringrazio, anche un mio sogno: il restauro delle cappelle confessionali, che conservano affreschi liberty di grande valore». Costruito nel 1935, il chiostro del tempio di San Francesco versava da tempo in uno stato di precarietà: «I tecnici ripetevano che soprattutto il lato sud, oscurato, dalla chiesa, avesse bisogno di interventi. Presto potremo dare inizio ai lavori». La comunità dei frati nell'ultimo biennio ha rinnovato il quadro delle luci, rifatto le condutture del riscaldamento e finanziato l'intera ripulitura dell'organo. «Ma senza il consistente aiuto dei fedeli non avremmo potuto fare nulla» ammette padre Andrea.
LO STANZIAMENTO
Ieri la giunta Conte non ha approvato solo il progetto esecutivo e il quadro economico dei lavori di restauro della copertura del chiostro della chiesa di San Francesco, ma anche quello del chiostro di Santa Caterina: «Riteniamo sia fondamentale impiegare risorse per la salvaguardia del patrimonio storico e artistico della Città di Treviso - conferma il sindaco - la nostra amministrazione sta attuando politiche di tutela anche in ottica di un rilancio turistico di questi immobili».I lavori di rifacimento del manto di copertura del chiostro prevedono la realizzazione di un tetto ventilato con impermeabilizzazione e rimessaggio dei coppi con sistema di fissaggio specifico.
SITUAZIONE PRECARIA
«L'intervento si è reso necessario in quanto il manto di copertura in coppi si presentava in un precario stato di conservazione - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Sandro Zampese - abbiamo voluto intervenire con il rifacimento completo perché questo edificio, che rappresenta il patrimonio culturale della città, deve essere assolutamente protetto e tutelato». Si interverrà anche sul chiostro grande di Santa Caterina. La giunta ha approvato il progetto esecutivo di impermeabilizzazione per terminare le lavorazioni di risanamento delle parti interrate partite negli anni '80. Il quadro complessivo di spesa è di 500.000 euro.
E. F.
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Il Gazzettino