«Io vado dove ci sono gli amici, non dove ci sono i traditori»: parole di Giancarlo Gentilini che rischiano di riaprire lo strappo con la Lega, visto che lo Sceriffo andrà a...
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Alla domanda sull'opportunità del viaggio Gentilini fa orecchie da mercante: «Faraon è un amico, lo conosco da tanti anni; mi ha invitato e io vado. Se c'è una festa perché non dovrei? Non sono visite politiche, adesso me ne frego della politica. Vado ad augurargli buona fortuna e per brindare con lui. L'amicizia viene prima della politica». Poi la frase sui traditori e una grassa risata.
Non sarà una visita politica, ma Faraon, alla guida della civica Agire Insieme, ne parla come del suo asso nella manica. Per la campagna elettorale Faraon ha chiamato a Tarzo dei big della politica locale e regionale: due ex leghisti come lui, Maurizio Conte e Leonardo Muraro ora vicini a Tosi, e poi appunto Gentilini. Faraon era stato a Tarzo consigliere comunale della Lega Nord dal 1995 al 1999, poi nel 2004 l'addio al Carroccio. «Noi siamo vicini a tutti precisa Faraon a chi gli osserva che il suo sfidante, il vicesindaco uscente Sacchet, è un leghista - Possiamo invitare anche Alessandra Moretti». E così dopo il primo ospite, il consigliere regionale Maurizio Conte della lista Tosi per il Veneto, già assessore all'ambiente della prima giunta Zaia, che arriverà a Tarzo il 5 giugno alle 20.30 (incontro nelle ex scuole di Arfanta), e dopo Leonardo Muraro, già presidente della provincia di Treviso in quota Lega, poi avvicinatosi a Tosi, atteso (non ancora confermato) per il 7 giugno nella sede della Pro Loco di Corbanese, ecco l'asso Giancarlo Gentilini. Lo sceriffo di Treviso interverrà a sostegno della squadra di Agire Insieme l'8 giugno alle 20.30 nella saletta pubblica vicino al municipio.
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Il Gazzettino