IL CASOBELLUNO Gd consulting: a 12 anni di distanza dall'inchiesta è iniziato il processo in Svizzera. Era il 2006 quando la Guardia di Finanza iniziò a ricostruire la...
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BELLUNO Gd consulting: a 12 anni di distanza dall'inchiesta è iniziato il processo in Svizzera. Era il 2006 quando la Guardia di Finanza iniziò a ricostruire la maxi-truffa ai danni dei risparmiatori. La finanziaria Gd Consulting aveva sede anche in piazza dei Martiri, costituita nel 1997, emanazione operativa della Gd Sa di Lugano, società facenti capo a Addis Melaiu, finito poi sotto processo. Secondo quanto ricostruito venivano raccolti soldi da persone non autorizzate e i capitali esportati illegalmente in Svizzera. In tutto sarebbero spariti, sottratti a risparmiatori dei quali tanti bellunesi, oltre 40 milioni di euro finiti forse in Paradisi fiscali. I finanzieri ricostruirono che venivano raccolti soldi da persone non autorizzate e i capitali venivano esportati illegalmente in Svizzera, dove poi si volatilizzavano.
LA SENTENZA
In Italia Addis Melaiu se l'è cavata grazie alla prescrizione, ma difficilmente si salverà dalla giustizia svizzera. Paradossalmente infatti se Melaiu fosse stato condannato qui non avrebbe più avuto problemi in Svizzera (per il principio che nessuno può essere processato due volte per il medesimo reato). Invece dopo il «non doversi procedere per prescrizione» della Cassazione ora la Svizzera, che aveva sospeso la prescrizione in attesa della giustizia italiana ha potuto procedere senza problemi. E il procuratore pubblico di Lugano Andrea Maria Balerna ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per Addis Melaiu.
IL PROCESSO
Il 46enne ora lavora e vive a Milano e in Svizzera ha scelto e ottenuto il rito abbreviato. Deve rispondere di: truffa per mestiere, sub appropriazione indebita, amministrazione infedele, falsità in documenti riciclaggio di denaro. Una sfilza di pesanti accuse che verranno discusse nelle prossime udienze, ancora da fissare. La giornata di ieri infatti era dedicata all'interrogatorio dell'imputato: nel sistema svizzero dopo il rinvio a giudizio c'è la possibilità di rendere interrogatorio. Melaiu, che ora si è affidato all'avvocato Edy Salmina di Lugano, è ricercato in Svizzera e qualora mettesse piede in quel paese sarebbe arrestato. Per la giornata di ieri, a garanzia dell'imputato, era stato dato un salvacondotto che gli permetteva di andare a palazzo di giustizia in via Pretorio, 16 a Lugano, per l'udienza, senza rischiare di finire in manette. Ma probabilmente come strategia difensiva potrebbe aver preferito non parlare: al momento non è dato sapere se si è presentato o no.
LE PARTI CIVILI
Il processo svizzero è l'ultima speranza per le centinaia di risparmiatori che avevano affidato alla finanziaria Gd Consulting i loro soldi per investimenti garantiti. Ovviamente quasi nulla tornò indietro. Molti sono costituiti parte civile nel processo: ci sono 14 avvocati di Lugano e Chiasso. Tra i costituiti anche diversi bellunesi che sono seguiti dall'avvocato Corrado Zasso.
Olivia Bonetti
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Il Gazzettino