Florindo e Carlotta, ciak d'autore nel Delta per affrontare col sorriso il tema della disabilità

Florindo e Carlotta, ciak d'autore nel Delta per affrontare col sorriso il tema della disabilità
Inizieranno il 21 agosto le riprese del nuovo progetto cinematografico della regista portotollese Rossella Bergo. Dopo il...

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Inizieranno il 21 agosto le riprese del nuovo progetto cinematografico della regista portotollese Rossella Bergo.

Dopo il cortometraggio The toast - Il brindisi, presentato l'anno scorso e tuttora in corsa in diversi festival riservati ai corti, la regista polesana sta per partire con una nuova avventura: Florindo e Carlotta - Il volo segreto delle chiocciole è nato da un soggetto della stessa regista e co-sceneggiato con la giornalista de Il Gazzettino e scrittrice Nicoletta Canazza.
Il film è ispirato alla vita reale dell'attore protagonista, Cristiano Neri, poeta e danzatore di Firenze. Una tematica impegnativa per affrontare il tema della disabilità in chiave comica e con il tocco lieve e trasognato che è la cifra stilistica della Bergo. Nei panni di Florindo ci sarà appunto Neri, mentre in quelli di Carlotta ci sarà la stessa regista. Il film sarà girato interamente nel Delta del Po, tra l'Emilia-Romagna e il Veneto.
Primo ciak lunedì 21 agosto con le riprese e la parte tecnica del progetto affidate alla troupe di Alessandro Paizis di Delta Life e 7 Gold; scenografie curate dalla tedesca Anke Winkler mentre assistente alla fotografia è Giampaolo Manara. Molti i contributi tecnici al progetto. «È un tema delicato e importante - sottolinea Rossella Bergo - che ha riscosso da subito grande attenzione». Intanto, non si arresta l'impegno artistico della regista polesana. Il Brindisi, dopo aver vinto la Rassegna nazionale Mesola Film Corto 2017, è stato selezionato al Fifes Comedy Film Festival di Zagabria (Croazia), al Am Egypt Film Festival in Egitto e al Festival de Cine Mujer en Escena di Malaga (Spagna) dove sarà proiettato in autunno. Dalla prima proiezione, a Venezia in occasione della 73° Mostra del cinema, il primo corto della Bergo ha continuato a raccogliero consensi. «È un'avventura che continua - sottolinea Bergo - Ora siamo pronti a cominciarne una di nuova».
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Il Gazzettino