FIAMME GIALLEROVIGO La Guardia di Finanza di Rovigo si sta guardando intorno per cercare una nuova casa e mette gli occhi sull'ex liceo Celio. In realtà, c'è già un progetto...
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ROVIGO La Guardia di Finanza di Rovigo si sta guardando intorno per cercare una nuova casa e mette gli occhi sull'ex liceo Celio. In realtà, c'è già un progetto che prevede lo spostamento delle Fiamme Gialle, che attualmente si dividono fra il Comando provinciale di via Badaloni e il Comando del Nucleo Polizia Tributaria e della Compagnia Rovigo in via dell'Artigianato, negli spazi rimasti liberi in via Donatoni dopo il trasloco delle varie articolazioni della Polizia nella nuove sede della Questura in viale Tre Martiri. Ma non sembra una cosa particolarmente veloce, né particolarmente economica a differenza di quanto potrebbe sembrare. Ecco, allora, che spuntano altre ipotesi.
EX QUESTURA
A fare il punto sulle prospettive immobiliari della Finanza rodigina è stato ieri il comandante provinciale Dario Guarino: «Il progetto che prevede lo spostamento nell'ex Questura spiega il colonnello è abbastanza complesso e prevede anche alcune demolizioni e ricostruzioni. È una soluzione molto interessante, ma necessita di un finanziamento importante. Per questo stiamo valutando anche altre ipotesi, compreso l'ex liceo Celio e l'ex caserma Silvestri». Potrebbe essere un passaggio temporaneo in attesa dell'eventuale partenza dell'intervento di restyling dell'ex Questura: «Potremmo andare in affitto, anche se l'edificio ha un'area per il parcheggio molto ridotta», spiega il colonnello Guarino. Ma, al momento, nulla più di un'idea. Come resta un'idea, pur essendo già comparsa nel recente passato, quella di vedere la sede della guardia di Finanza a completamento della Cittadella storico-tributaria che teoricamente dovrebbe nascere nell'ex Caserma Silvestri.
EX CASERMA
Negli spazi dove fino a fine 2012 era alloggiato ed operava il 5° Reggimento artiglieria controaerei Pescara troveranno infatti posto l'Agenzia delle entrate, il Catasto, l'Archivio di Stato, e l'Archivio notarile. Sui tempi, però, ancora impossibile fare previsioni. L'ex Caserma è stata formalmente dismessa dal Ministero della Difesa a marzo 2015, passando quindi all'Agenzia del Demanio che, nella sua articolazione regionale, ha subito avviato l'iter per la razionalizzazione degli uffici pubblici, in modo da ottenere risparmi tangibili con il taglio degli affitti attualmente in corso. Un'ottica di risparmio che si traduce, per la città di Rovigo, in un sostanzioso investimento pubblico, destinato a rivitalizzare un intero quadrante della città. Degli spazi dell'ex caserma Silvestri, ne rimangono di ancora da assegnare: magazzini, uffici, depositi, corpi secondari ed il corpo di guardia. Questo risulta dall'elenco del Demanio del dicembre di due anni fa, dove, fra l'altro, compaiono numerosi altri beni che possono offrire interessanti opportunità con investimenti meno onerosi per la loro trasformazione, compresa la caserma di via Badaloni della Finanza. «Al momento sottolinea il colonnello Guarino siamo ancora in attesa di capire se il finanziamento per il progetto dell'ex Questura si sbloccherà o tutto verrà annullato. Per il momento è ancora in piedi, ma sui tempi impossibile fare previsioni».
F.Cam.
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Il Gazzettino