(F.G.) C'è un fiocco rosa nella toponomastica di Este: qualche giorno fa il

(F.G.) C'è un fiocco rosa nella toponomastica di Este: qualche giorno fa il Comune ha intitolato il parco urbano di villa Pisani a Maria Cengia Sambo, naturalista e botanica...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

(F.G.) C'è un fiocco rosa nella toponomastica di Este: qualche giorno fa il Comune ha intitolato il parco urbano di villa Pisani a Maria Cengia Sambo, naturalista e botanica atestina nata nel 1888 e morta nel 1939. L'area verde dedicata alla studiosa sorge fra il parcheggio del centro storico, che ha accesso da via Principe Umberto, e la villa nella quale è nata e cresciuta la botanica. Nell'edificio hanno studiato, in seguito alla trasformazione in istituto superiore, intere generazioni di atestini. Ma la memoria della Cengia rischiava di perdersi, fino a quando il Municipio ha deciso di dedicarle il parco urbano. La naturalista era nata proprio a Este e aveva vissuto da giovane a palazzo Pisani, in contrada San Martino. Si era laureata in matematica e scienze naturali, dando vita a un profondo studio della flora dei colli Euganei. In seguito si era trasferita a Pavia, poi a Urbino, con il marito Ettore Sambo, docente universitario di mineralogia. Madre di quattro figli, dedicò la sua breve vita alla ricerca scientifica sui licheni, ottenendo riconoscimenti accademici in Italia e all'estero. Insegnò geografia, matematica e scienze naturali, lavorando come ricercatrice lichenologa a Firenze, e acquisendo fama internazionale per i suoi contributi. Alla cerimonia di intitolazione, alla quale ha partecipato il sindaco, Roberta Gallana, è intervenuta Elena Macellari, autrice di uno studio sulle signore della botanica nel quale è stato dedicato un ampio capitolo alla naturalista atestina.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino