LECCE - Hanno cercato di impaurire una troupe cinematografica per ottenere il pizzo, ma i modi maldestri usati e l'immediata denuncia alla polizia fatta dalla casa produttrice,...
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La "Pepito produzioni srl" di Roma era arrivata a Nardò per iniziare le riprese, ma c'era stata subito una visita indesiderata, subito denunciata alla polizia. My, dopo essersi fatto indicare chi ricopriva il ruolo di "location manager", chiese di poter parlare «con quello che comanda» per dargli una comunicazione. Ma non fu accontentato e così, insieme con Calignano, decise di mettere in atto un'azione intimidatoria. La stessa sera i due danneggiarono, con una spranga, uno degli automezzi della produzione, poi si impossessarono di alcune attrezzature e, infine, lasciarono una firma inequivocabile: con una vernice spray scrissero, in dialetto, "Pacate 50.000 se no ciao".
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Il Gazzettino