Esondazioni e allagamenti a Fratta si risistemano i fossi

Esondazioni e allagamenti a Fratta si risistemano i fossi
CANEVAApprovato dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di ricalibratura e riprofilatura del reticolo idraulico a servizio della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CANEVA
Approvato dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di ricalibratura e riprofilatura del reticolo idraulico a servizio della viabilità comunale della frazione di Fratta, per un importo di circa 100 mila euro. L'obiettivo è risolvere i problemi legati ad esondazioni e allagamenti in prossimità di alcune strade comunali della frazione, «ripristinando - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Claudio Cusin - il corretto deflusso delle acque, prevedendo lo spurgo delle tubazioni esistenti e la rimozione del materiale di deposito naturale lungo i fossi laterali, dato che le reti esistenti in alcuni casi si presentano in cattivo stato di manutenzione».

I professionisti incaricati hanno eseguito una serie di sopralluoghi, individuando i tratti dei fossati sui quali è necessario intervenire prioritariamente «e che - prosegue Cusin - sono dislocati lungo le vi Villacucco, Filermo, Matteotti, Insuga, Baroz e Mezzacampagna. Su queste vie sono previsti interventi sia di spurgo delle tubazioni che costituiscono parte della rete scolante, sia la ricalibratura di alcuni fossati. Verranno eseguiti scavi per sistemare il fondo e le sponde dei fossi e corsi d'acqua stradali, sarà eseguita la rimozione di materiale abbandonato e ritrovato durante i sopralluoghi (immondizie, rottami vari e altri materiali da discarica in vetro e plastica, ndr) e si provvederà al taglio di arbusti, piante acquatiche, ramaglie e piccole piante che oggi ostruiscono parzialmente la sezione».
Per quanto riguarda invece la pulizia delle condotte, verrà eseguita con l'impiego di autobotti combinate con ausilio di una videocamera per verificare in tempo reale la condizione della condotta, pompe ad alta pressione e pompe a depressione per l'aspirazione delle terre e fanghi, oltre a frese idrauliche per il taglio delle radici che impediscono il regolare deflusso dell'acqua di scarico. Tutto il materiale di spurgo sarà poi smaltito in apposite discariche autorizzate.

Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino