Errani commissario, no delle opposizioni

Se da un lato la scelta di nominare Vasco Errani commissario alla ricostruzione ha unito il Pd, dall'opposizione sono piovute invece critiche. «Mi lascia sgomento», ha...

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Se da un lato la scelta di nominare Vasco Errani commissario alla ricostruzione ha unito il Pd, dall'opposizione sono piovute invece critiche. «Mi lascia sgomento», ha commentato su Facebook il vice presidente della Camera, il grillino Luigi Di Maio, «un Presidente del Consiglio che poche ore fa ha guardato negli occhi i sopravvissuti dell'ennesimo terremoto e adesso pensa di sfruttare la tragedia per ricucire il Pd affidando l'incarico di Commissario per la ricostruzione a Vasco Errani. Gestisce un'emergenza con le logiche del congresso di partito». Di Maio ha anche aggiunto che «Errani non può essere il commissario al terremoto. Ora serve un profilo al di fuori del sistema dei partiti». Critiche sono arrivate anche da parte di Forza Italia. «FI», ha detto Maurizio Gasparri, «farà proposte per la ricostruzione delle zone terremotate e darà piena disponibilità in ogni passaggio parlamentare con uno spirito di coesione che è doveroso e che altri non sempre hanno dimostrato in occasioni analoghe a ruoli inversi, è però certamente un avvio sbagliato quello della nomina di Errani a commissario». Sulla stessa linea anche Gian Marco Centinaio, capogruppo al Senato della Lega Nord: «In Emilia Romagna Errani ha fallito completamente, vorremmo evitare un fallimento due».

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Il Gazzettino