E il Pd denuncia: «Troppi spostamenti sono un rischio in tempi di pandemia»

E il Pd denuncia: «Troppi spostamenti sono un rischio in tempi di pandemia»
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(A. Car.) Personale di scuole d'infanzia comunali e nidi insufficiente: il gruppo consiliare del Partito democratico chiede al Sindaco e alla neo Assessora Besio di intervenire subito con un piano di assunzioni, e lo fa tramite un'interrogazione depositata lunedì. La situazione è grave, si legge nel documento, soprattutto in un contesto di emergenza sanitaria: il Gruppo consiliare segnala infatti continui spostamenti di educatrici da una classe all'altra e addirittura da una scuola all'altra con l'obiettivo di compensare assenze o altre carenze di personale. Spostamenti che però, oltre che compromettere la didattica, secondo il Pd aumentano la possibilità di esposizione del personale e rendono più difficoltoso il tracciamento dei contatti nell'eventualità di un caso positivo. «Questa amministrazione, fin dal primo giorno dal suo insediamento 5 anni fa, ha pensato solo al risparmio su questi servizi - interviene la capogruppo Monica Sambo - Oggi, con l'emergenza sanitaria, tutti i danni legati al mancato investimento assumono connotazioni ancora più gravi. Fin dai primi giorni di scuola infatti si sono verificati numerosi disagi, a partire dagli spostamenti di educatrici da una struttura all'altra per tappare i buchi. Ennesima dimostrazione che il personale è del tutto insufficiente, nonostante le recenti assunzioni part-time». A questo, prosegue, si aggiungono le segnalazioni del personale, degli RLS e del Comune e di Ames sulla carenza dei DPI e sulle falle dei protocolli di sicurezza relativi al distanziamento. «In questo periodo così delicato andrebbe fatto un investimento serio per garantire il servizio e la salute dei bambini e dei dipendenti, al fine di ridurre al minimo una potenziale violazione delle procedure di contenimento Covid 19», osserva Sambo. Intanto dopo l'incontro in Prefettura della settimana scorsa e l'annuncio di uno sciopero imminente, Cgil e Uil, ammorbidiscono un po' i toni in vista delle prossime assunzioni annunciate dal Comune: 15 contratti part-time e 4 assunzioni per i nidi. «Un primo passo avanti, anche se non esaustivo gli impegni assunti».

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Il Gazzettino