Dopo due anni dal lancio della prima capsule collection, la collaborazione tra Hero's Heroine (streetwear brand londinese con dna pordenonese) e il rapper Fabri Fibra, torna sulle...
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La sua storia inizia come quella di tanti ragazzi: con un diploma in tasca parte per Bologna dove si laurea in Economia e commercio: «Da neo laureato volevo diversificare mia carriera - racconta - e il mercato americano era il mio trampolino». Oltreoceano ha accumulato esperienza e la prima svolta avviene quando entra a lavorare per la multinazionale Geox dove diventa responsabile di vendita di tutta la West Cost. Ma Sartor è un globetrotter pordenonese che non si ferma mai e si sposta poi in Giappone, Arabia fino a Londra, accumulando conoscenze e competenze nella moda. Il suo momento arriva nel 2013 quando a Londra fonda Hero's Heroine. Dopo aver creato una start up e un brand, deve però ritagliarsi una propria nicchia in un mercato aggressivo e parte con un test: una semplice t-shirt bianca e nera con i nomi di grandi icone come Lady Gaga a Lagerfeld con l'anno della loro nascita scritto sotto. In poco tempo si fa un nome, grazie anche all'intuizione di puntare su un grande designer: il super cool Michael J. Ellis. Poi arrivano le prime collezioni e il brand si fa conoscere sui principali mercati.
«Bisogna sempre mantenere un occhio al futuro - prosegue Sartor - e da qui nasce la collaborazione con i giovani designer neolaureati della Fashion School of London. È molto importante la buona comunicazione - prosegue - e grazie anche a un marketing aggressivo, il brand Hero's Heroine è cresciuto: oggi i nostri mercati principali sono in Inghilterra e Italia oltre che in Francia, Spagna, Canada e Grecia, ma ci stiamo ampliando».
Il consolidamento del marchio è avvenuto grazie all'incontro, quasi fortuito, un paio di anni fa, con il rapper italiano Fabri Fibra, legame che è cresciuto con la nuova collaborazione No Future, da poco lanciata (disponibile solo su www.herosheroine.com).
Qualcosa da dire alle giovani generazioni di Pordenone che vogliono raggiungere il successo?
Per Massimiliano Sartor «non state seduti su una sedia, ma alzatevi e lottate ogni giorno per il vostro sogno. Aprite gli orizzonti: le opportunità ci sono e sono tantissime».
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Il Gazzettino