Doveva essere in carcere, era in città: scovata dalla polizia e portata in cella

Doveva essere in carcere, era in città: scovata dalla polizia e portata in cella
I CONTROLLIBELLUNO Fine settimana di controlli per la squadra Volanti della questura: il bilancio è di un arresto, una denuncia e una maxi-multa. ...

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I CONTROLLI
BELLUNO Fine settimana di controlli per la squadra Volanti della questura: il bilancio è di un arresto, una denuncia e una maxi-multa.

L'ARRESTO
Non aveva rispettato i fogli di via e pendeva su di lei un ordine di carcerazione: Maria Caldarar di Mestre, 34 anni, è stata portata in cella a Venezia. La donna è stata sorpresa in città sabato mattina, dai poliziotti di Quartiere. «È stata controllata dagli agenti - spiegano dalla Questura - ed è subito emerso che aveva a suo carico un ordine di carcerazione per non aver ottemperato a diverse misure di prevenzione collezionate nei mesi scorsi. I poliziotti hanno quindi eseguito l'arresto e accompagnato la donna in carcere a Venezia»
DENUNCIATO
Ma è stato un fine settimana di controlli anche per la Squadra Volanti della Questura. Venerdì, nel controllo di un gruppo di giovani in piazza Martiri hanno scoperto una carta di identità contraffatta. Era stata esibita da un cadorino del 2001, che è finito nei guai. Il giovane è stato indagato per uso di atto falso e il documento alterato è stato sequestrato.
LA SANZIONE
Nella notte tra venerdì e sabato, in via Feltre, gli agenti delle Volanti hanno scovato un kosovaro di 28 anni alla guida senza patente. Il ragazzo dovrà pagare una sanzione amministrativa di 5 mila euro, mentre la sua auto è stata sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi.
SEGNALATO

«Un'altra pattuglia della Squadra Volanti sempre nella giornata tra venerdì e sabato, in via Feltre, località Sedico, - spiega la Questura in una nota - nei pressi del mobilificio Sanson, durante un servizio appositamente predisposto per la prevenzione e repressione dei furti, ha controllato una autovettura nera, sospetta». A bordo c'era un ventenne di Feltre trovato in possesso di un grinder con tracce di hashish. All'interno dell'auto c'era anche un involucro di cellophane contenente circa 2 grammi della stessa sostanza. È stato segnalato alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti e la sua patente ritirata.
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Il Gazzettino