DOPPIO APPUNTAMENTO Il sindaco di Longarone e presidente della provincia di Belluno, Roberto Padrin, parla di «giornata calda...
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Il sindaco di Longarone e presidente della provincia di Belluno, Roberto Padrin, parla di «giornata calda per il traffico che riporta d'attualità l'esigenza di intervenire sul fronte della viabilità».
«Ho due appuntamenti nei prossimi giorni, proprio per discutere della situazione - spiega il Presidente - è convinzione di tutti che gli eccellenti interventi in programma non possono prescindere dallo snodo di Longarone. Ieri ho fatto un tavolo con i sindaci, da Longarone verso il Cadore per fare il punto sulle osservazioni da presentare al piano trasporti. Lunedì 10 ho appuntamento alle 12 all'Anas con l'assessore regionale Elisa De Berti proprio per discutere dell'argomento. Martedì alle 17 a Santa Giustina invece ci incontreremo con gli altri amministratori». L'obiettivo è quello di mettere a punto un documento unitario che possa definire le strategie del futuro e valutare le priorità. «Sarebbe bello - riprende Padrin - che su questi punti si riuscisse a trovare unità così da consegnare il documento al tavolo provinciale delle Infrastrutture aperto da Confindustria».
Per quanto riguarda la viabilità della statale 51 «l'obiettivo è completare l'iter entro l'autunno» spiega il presidente. Il piano al momento prevede 6 stralci per il tratto compreso tra Longarone e Termine di Cadore e quattro per il tratto Fortogna- Quattro Valli.
Insomma, anche ad agosto la viabilità della provincia sarà al centro del dibattito, nel bellunese e nei tavoli regionali.
Perché se è vero che quella di ieri è stata una giornata «calda per il traffico» è anche vero che ogni volta che il traffico diventa intenso la rete viaria dimostra tutte le fragilità, con l'immancabile rischio che qualche turista si stanchi e scelga di andare a trascorre le vacanze altrove.
(a.zam.)
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Il Gazzettino