Disturbi alimentari, casi aumentati del 58%

Disturbi alimentari, casi aumentati del 58%
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Preoccupante impennata di disturbi alimentari nel Padovano. Arrivano nelle strutture di accoglienza in uno stato davvero impressionante: anche 27/28 chili di peso, affermano gli esperti. Sono più vicine alla morte che alla vita. Eppure spesso vengono salvate, se seguite nei centri specializzati e, soprattutto, se vengono assistite fin dai primi sintomi di manifestazione del disagio. L'anoressia, dal 1970 ad oggi, è cresciuta tantissimo. Il Veneto, e Padova in particolare, seguono questa tendenza. È uscito in questi giorni il rapporto 2015 della Regione sui disturbi del comportamento alimentare. Se confrontato con il dato 2012 nella sola Azienda ospedaliera di Padova e nell'Usl 16 il numero delle prime visite è cresciuto del 60%. Complessivamente le visite effettuate per i disturbi alimentari nel 2015 sono state 6.043 (+61% rispetto al 2012), dato ben superiore all'incremento medio registrato in Veneto (+ 47%.) Anche il numero degli utenti è lievitato sfiorando nel 2015 i 400 pazienti contro i 250 del 2012 (+58%), utenti che sono stati seguiti a livello semiresidenziale durante 1.420 giornate di assistenza. Anoressia e bulimia sono diventate, nell'ultimo trentennio, una vera emergenza, sia per la loro diffusione, sia a causa degli effetti devastanti che hanno sulla vita delle persone che ne soffrono. Per questo motivo alcuni tra i maggiori esperti a livello nazionale si sono dati appuntamento a Venezia per un convegno organizzato dall'Ordine degli psicologi del Veneto con il patrocinio dell'Ordine nazionale e dell'Ordine dei giornalisti del Veneto. Durante i lavori, ai quali ha partecipato anche il direttore del Centro regionale per i Dca di Padova, Paolo Santonastaso, sono state messe a messo a fuoco le più recenti tendenze di un fenomeno che parla prevalentemente al femminile, che interessa soprattutto la fascia dai 12 ai 25 anni, anche se l'età di esordio della manifestazione del disturbo è scesa, in alcuni casi, fino agli 8 anni. (((cappellatof)))
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Il Gazzettino