De Menech: «Vicenda odiosa, chi lo ha percepito è due volte folle»

De Menech: «Vicenda odiosa, chi lo ha percepito è due volte folle»
«È una cosa scandalosamente grave» è il commento di Roger De Menech, deputato bellunese del Pd. «È il segno della diversità tra una classe politica e un'altra. Noi politici...

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«È una cosa scandalosamente grave» è il commento di Roger De Menech, deputato bellunese del Pd. «È il segno della diversità tra una classe politica e un'altra. Noi politici non siamo tutti uguali. Chiedere un contributo per questa emergenza, mentre si guadagno stipendi da parlamentari è inqualificabile. Dopodiché se vogliamo fare un'analisi per rispondere a chi dice che la colpa è della norma dobbiamo anche dire che se in emergenza si fanno delle norme semplici e il più aperte possibile lo scopo è che nessuno di quelli che si trovano in difficoltà venga tagliato fuori. La politica viene continuamente invitata a fare norme semplici. In questo caso la responsabilità individuale era importante. Non era un accessorio. Lo diceva lo stesso titolo della norma».

Insomma, nessuna attenuante per chi ha approfittato delle carenze per percepire i seicento euro. «Hanno tradito lo spirito di responsabilità collettiva. Uno spirito di responsabilità e solidarietà che manca in questo Paese». Prosegue il parlamentare. «È anche bene sottolineare che si tratta di una follia due volte - prosegue de Menech - la prima è la richiesta, la seconda è perché chi lo ha fatto ha pensato che nell'epoca della comunicazione una cosa di questo tipo non si venisse a sapere».
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Il Gazzettino