DANZANell'ambito della Rassegna Evoluzioni-Danza 2018 questa sera, alle 20.45, al Teatro Verdi di Padova il Balletto di Roma propone Lo Schiaccianoci nella versione del coreografo...
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Nell'ambito della Rassegna Evoluzioni-Danza 2018 questa sera, alle 20.45, al Teatro Verdi di Padova il Balletto di Roma propone Lo Schiaccianoci nella versione del coreografo Massimiliano Volpini. Il racconto di Hoffmann, Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi', che Petipa aveva elaborato dalla versione di Dumas padre creando la drammaturgia del balletto più rappresentato nel mondo nel periodo natalizio da Ivanov coreografato nel 1892 sulla splendida musica di Tchaikovskij, è da Volpini trasformato. L'ambientazione, che nel balletto originale mostrava una ricca borghesia, diviene una periferia metropolitana abitata da poveri e sbandati pericolosi. Così pure i principali personaggi, ben noti attraverso le coreografie di Petit, Béjart e Nureyev, si fanno del tutto diversi. Drosselmeyer è un vecchio barbone, la tradizionale battaglia dei Topi si trasforma in uno scontro tra bande rivali. Schiaccianoci è un giovane che aspira a evadere dalla miseria e ci riuscirà fuggendo oltre il muro che sul palcoscenico separa poveri e benestanti (scene di Erika Carretta). Anche la giovane Clara sogna di passare al di là del muro ed ecco che nel secondo atto l'ambientazione e i personaggi sono quelli della tradizione. La drammaturgia e la coreografia di Volpini sono di grande impatto visivo ed emozionale.
Paola Bruna
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Il Gazzettino