(E.V.) È con un'indagine durata quasi due anni che i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Udine hanno smantellato un sodalizio dedito al traffico e al commercio di...
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L'inchiesta, coordinata dalla Procura di Udine e dalla Direzione distrettuale Antimafia di Trieste, si è chiusa nei giorni scorsi con l'esecuzione di sette ordinanze cautelari, in carcere e ai domiciliari, disposte dai gip di Udine e Trieste, nei confronti di altrettante persone, ritenute componenti della banda, di nazionalità albanese, marocchina, kosovara, italiana e nigeriana. Si tratta di Adriatik Kalemaj, 24 anni, considerato dagli inquirenti la figura centrale del gruppo, e del padre Agim (60). Destinatari delle ordinanze anche Stefano Pinto (45), Youssef Rebroub (26), Faton Sinani (28), Raffaele Spada (35) e il nigeriano Simon Obina Ogbuji (38). È in casa di quest'ultimo a Padova che gli inquirenti hanno rinvenuto e sequestrato anche 11 mila euro in contanti. Ma nel corso delle indagini, sono state indagate decine di persone ed eseguite una trentina di perquisizioni. Tra i soggetti che trasportavano la droga gli inquirenti hanno individuato una madre che si spostava con il figlio e nascondeva la sostanza nelle parti intime.
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Il Gazzettino