Chiesti due anni per il caporale che pestava la sua compagna

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(m.a.) Chiesti due anni e due mesi per il caporale dell'esercito Celestino Della Vecchia di 40 anni, alla sbarra per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La richiesta della pena è stata formulata dal sostituto procuratore Roberto Piccione, titolare delle indagini. L'aggressione si era consumata lo scorso 21 marzo. Costretta a subire da anni vessazioni fisiche e psicologiche, con offese, minacce di morte ma anche spintoni contro le mura di casa, la moglie del militare aveva deciso di troncare il rapporto. Si era trasferita a Villanova di Camposampiero. Il caporale aveva continuato a perseguitarla. Quel giorno la 41enne si era spaventata di fronte all'ennesima manifestazione di violenza. Aveva trovato la forza e il coraggio di prendere in braccio il bambino e di fuggire di casa. Lui non si era dato per vinto. L'aveva inseguita. La donna se l'era fatta di corsa fino alla caserma dei carabinieri di Pionca dove aveva trovato riparo. Terrorizzata e in lacrime si era decisa a raccontare tutto ai militari. Aveva messo nero su bianco anni di intollerabili sopraffazioni, di epiteti irripetibili, di aggressioni tanto gratuite quanto ingiustificate. Quel giorno il caporale le aveva dato della poco di buono augurandole la morte e rifilandole una violenta testata al volto in presenza del figlio. La donna era stata poi costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso che le avevano riscontrato un trauma con ematoma all'orbita destra.

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Il Gazzettino