Cantieri, in tre anni 145 milioni alle Unioni

Cantieri, in tre anni 145 milioni alle Unioni
UDINE Voto positivo unanime del Consiglio delle autonomie locali alla proposta di intesa per lo sviluppo regionale 2018-2020, che nel triennio prevede lavori per 145 milioni nelle...

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UDINE Voto positivo unanime del Consiglio delle autonomie locali alla proposta di intesa per lo sviluppo regionale 2018-2020, che nel triennio prevede lavori per 145 milioni nelle 18 Unioni territoriali secondo esigenze e programmi concordati tra gli enti territoriali e la Regione. Sull'intesa l'assessore alle Autonomie locali, Paolo Panontin, ha sottolineato «l'impegnativo lavoro e la fattiva collaborazione di tutti gli attori coinvolti». Nel 2018 gli interventi di area vasta avranno una portata di 59,6 milioni (di cui 47 milioni regionali e gli altri di cofinanziamento territoriale) e si tratta di risorse che «danno copertura a tutti i singoli interventi concordati con la Regione e inseriti nei piani delle Unioni che spaziano in molteplici ambiti ha proseguito Panontin -, finalizzati a superare le criticità di specifiche aree territoriali o a svilupparne le potenzialità». I fondi per il 2019 saranno 42,9 milioni e per il 2020 saranno 42 milioni. Via libera con 15 voti favorevoli e 2 astenuti per la proposta, avanzata da Panontin, di riformulare i criteri di distribuzione delle risorse aggiuntive di parte corrente (7,2 milioni) a beneficio delle Unioni.

Giudizio positivo anche per alcuni emendamenti alla legge regionale sui servizi sociali presentati dall'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca. Tra le modifiche, il fatto che il bacino di utenza per le funzioni sociali non deve essere inferiore a 45mila abitanti, ridotto a 25mila per le Unioni con più di metà della popolazione in Comuni montani. Previsto inoltre un assistente sociale ogni 3mila abitanti.
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino