Bartelle:«Compostella irrispettoso»

Bartelle:«Compostella irrispettoso»
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ADRIA
«È inaudito che il direttore generale dell'Ulss 5 Polesana Antonio Compostella funzionario della Regione, pagato con le tasse dei cittadini, non si sia presentato ad confronto pubblico nel secondo Comune più importante della Provincia, nonché sede di un presidio ospedaliero sul quale convergono le preoccupazioni di tutto il Basso Polesine». Sono le parole della consigliere regionale pentastellata Patrizia Bartelle. «Posso comprendere i suoi impegni, ma non farsi rappresentare da alcuno, è stato un atto di spregio nei confronti di un'autorità politica alla quale deve assoluto rispetto - prosegue Bartelle - A questo si aggiunge che la mancanza della rappresentanza regionale è indice della poca importanza che la giunta del governatore Zaia imputa a questo territorio, pensando solo di poterlo sfruttare a fini elettori e propagandistici».

LEGHISTI IMBARAZZANTI
Bartelle attacca anche la Lega locale. «Era evidente l'imbarazzo dei rappresentanti leghisti in consiglio comunale - conclude -. Piuttosto di affrontare il problema, hanno giustificato il loro abbandono dall'aula, con presunti errori formali legati a mancate o ritardate convocazioni, smentite poi nel corso del pubblico consesso. Un politico riceve mandato dai propri elettori sulla base del suo programma politico e la sua attività politica deve avvenire prima di tutto all'interno del consiglio comunale».
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Il Gazzettino