CASTIONS DI STRADA - Aveva appena finito di lavorare e aveva chiuso il suo bar-ristorantino, un punto di aggregazione molto noto nella Bassa Friulana, il "Chiosco Paradiso", tra i...
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Era tardi ed era giunta l'ora di finire il turno. Così ha fatto, abbassando le serrande e salendo in automobile per andare a casa, a riposare. Erano da poco passate le 20 di sabato. Quando la donna è arrivata sull'uscio della sua abitazione, pronta per aprire la porta, ha visto sbucare una figura minacciosa, che brandiva un grosso bastone, e vicino un'altra ombra, quella di un uomo. Poche parole: la situazione era fin troppo chiara. Era una banda di ladri, con qualcuno di certo nascosto in macchina a far da palo, che l'aveva osservata, seguita e raggiunta a casa, il luogo che ognuno reputa il più sicuro. La sfortunata esercente, di Pocenia, non ha opposto alcuna resistenza, temendo per la sua vita. È rimasta paralizzata dalla paura, alla vista della mazza e, mentre lei restava ferma, un malvivente ha messo le mani all'interno dell'abitacolo della sua vettura e le ha portato via la borsa. Dentro c'era anche l'incasso della giornata di lavoro, un importo tra i 2.000 e i 3.000 euro, oltre a tutti i suoi effetti personali, al cellulare e ai documenti. Poi i rapinatori se ne sono andati di corsa. Grande l'amarezza e paura tra i commercianti e gli esercenti che lavorano ogni giorno a contatto con il pubblico, spesso vittime di malviventi senza scrupoli.
P.T.
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Il Gazzettino