Arrestarono l'assassino di Irina: agenti premiati

Arrestarono l'assassino di Irina: agenti premiati
LA QUESTURAUna lode e cinque encomi per aver consegnato alla giustizia Mihail Savciuc, il giovane che nel marzo 2017 assassinò brutalmente la sua ex fidanzata coneglianese di 20...

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LA QUESTURA
Una lode e cinque encomi per aver consegnato alla giustizia Mihail Savciuc, il giovane che nel marzo 2017 assassinò brutalmente la sua ex fidanzata coneglianese di 20 anni, Irina Bacal, incinta del loro bambino. I riconoscimenti sono stati consegnati ieri dal questore Vito Montaruli, che ha premiato 36 agenti in forze alla questura trevigiana per essersi distinti negli ultimi anni con operazioni, indagini e interventi particolarmente meritevoli.

IL RICONOSCIMENTO
Per quell'intensa indagine del marzo di quattro anni fa, che ha poi portato alla condanna a trent'anni dell'assassino nel 2018, ha ricevuto la lode il dottor Claudio Di Paola e l'encomio è stato riconosciuto a Dario De Carlo, Giuseppe Doria, Alessandro Gnesotto, Adriano Cason e Alessandro Biason del commissariato di Conegliano. E nella sede coneglianese della polizia oggi una stanza per le audizioni delle donne vittime di violenza è dedicata alla giovane Irina, morta per mano di quello che era stato il suo compagno e che sarebbe stato il padre del bambino. Un femminicidio che sconvolse l'intera comunità anche a causa della brutalità usata da Savciuc, che attirò la ragazza a un appuntamento, la tramortì e ne scaricò il corpo in un bosco perché lei aveva rifiutato di abortire.
LA CERIMONIA
Le onorificenze ieri sono state consegnate in un incontro in forma privata a causa del Covid, in cui però il vertice della polizia della Marca ha voluto ringraziare personalmente i suoi uomini per la dedizione, l'umanità e l'impegno quotidiano. A Giovanni Tedesco e Alessandro Di Giuseppe della Squadra volante è stato concesso l'encomio e ai colleghi Stefano Del Pietro e Matteo Vanzella la lode per l'indagine del febbraio 2017 sull'omicidio a Treviso del clochard Giampietro Piccolo. A settembre 2015 invece la Squadra Mobile sequestrò 441 chili di marijuana, valsi l'encomio a Loris Michielon, Luigi Ferrara, paolo Tessari, Giampiero Bertuola, Luca Ciocca, Rudi Dal Cin, Elisa D'Amico, Pietro Maggi, Mauro Marotto e Sergio Tonetto. Gli stessi Michielon, Ferrara, Bertuola, Ciocca, Dal Cin insieme a Luca Orazi e Claudio Guagnini hanno anche avuto la lode per un importante duplice arresto per spaccio del gennaio 2017. Sempre Bertuola e Guagnini con Giorgio Sartor e Alessandro Bianchin hanno avuto la lode per l'arresto di un latitante. Per la Polstrada l'encomio è andato a Devis Mariotti e Marco Di Remigio che a febbraio 2017 salvarono una famiglia rimasta in panne lungo la A27 in una debbia densissima. Lode invece per i colleghi di reparto Fabio D'Amico, Carlo Basso e Alex Kutschera che nell'aprile di quell'anno individuarono un grosso spacciatore e produttore di marijuana.

Serena De Salvador
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino