AGORDOTornelli e badge: ciak, si cambia. In nome della sicurezza. Da domani allo stabilimento Luxottica di Agordo entreranno in funzione i tornelli che sarà possibile aprire solo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tornelli e badge: ciak, si cambia. In nome della sicurezza. Da domani allo stabilimento Luxottica di Agordo entreranno in funzione i tornelli che sarà possibile aprire solo con il proprio badge, la tessera personale di cui è dotato ogni dipendente dello stabilimento di Valcozzena. Una novità per questa sede, ma già in funzione in quello di Sedico. Il nuovo sistema viene introdotto, spiegano i sindacati, come uno dei tasselli di un più ampio progetto teso a garantire una sempre maggiore sicurezza ai lavoratori.
L'OBIETTIVO
Evitare cioè che estranei possano introdursi all'interno del perimetro dell'azienda. In realtà un sistema di filtro esisteva già. Ed ha funzionato finora, ma evidentemente è stato giudicato insufficiente. All'ingresso, in corrispondenza della portineria, i lavoratori incontravano il personale di una ditta esterna che, da sempre, controllava entrate ed uscite; e nei mesi scorsi una circolare interna aveva sollecitato i dipendenti a mostrare il badge in loro possesso. Un ammonimento che è servito per un po' e anche il personale addetto ai controlli ha intensificato le verifiche, ma non abbastanza; così è sempre stato più o meno facile entrare dicendo di aver dimenticato il badge o con il tesserino magari capovolto, senza che nessuno fosse in grado di certificare la corrispondenza fra badge e il suo possessore. Ecco quindi i tornelli installati in due punti: la prima serie all'ingresso principale dello stabilimento, al posto della vecchia portineria che è stata spostata un po' più in là; la seconda in corrispondenza dell'entrata sul lato sud, nella zona più vicina al grande parcheggio. Nel primo caso la struttura costruita attorno ai tornelli è più complessa, nel secondo invece i tornelli sono semplicemente stati collocati sotto una tettoia. Il passaggio oltre i tornelli, a differenza di quanto speravano i lavoratori, non varrà come timbratura, che invece sarà effettuata una vola entrati nel reparto. E sicuramente rallenterà gli ingressi e le uscite; soprattutto in quest'ultimo caso non sarà più possibile vedere le corse di chi si affrettava per raggiungere il pullman od uscire il prima possibile dal parcheggio per evitare le code.
AI PIANI
Il progetto-sicurezza però non si ferma ai tornelli. Anche nei piani alti, all'esterno cioè di ciascun ufficio, nelle scorse settimane sono stati installati dei sistemi. Saranno questi, e solo questi, azionati dal solito badge, a far aprire e chiudere le porte e quindi a permettere di entrare ed uscire dal proprio posto di lavoro.
Giovanni Santin
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino