Accordo sugli stagionali Crisi risolta all'Asvip

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(A.Luc.) Lo sciopero indetto da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil che ieri avrebbe dovuto coinvolgere l'Avisp (ex Veneto agricoltura) è stato annullato. Il motivo della protesta era...

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(A.Luc.) Lo sciopero indetto da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil che ieri avrebbe dovuto coinvolgere l'Avisp (ex Veneto agricoltura) è stato annullato. Il motivo della protesta era la mancanza di garanzie ai lavoratori stagionali dell'ente regionale, che ha sede anche in Polesine, per le 138 giornate di lavoro annuale, minimo vitale per la garanzia contributiva. La situazione, fanno sapere i sindacati, è mutata durante la giornata stessa. Quale giorno fa il vicepresidente della giunta regionale Gianluca Forcolin aveva annunciato che «i 350mila euro necessari a garantire la copertura degli impegni finanziari assunti dall'ente saranno resi disponibili anticipatamente, presumibilmente entro la prima decade di luglio, così da dare tranquillità all'ente e ai suoi lavoratori». Ieri mattina le segreterie regionali di categoria hanno incontrato il nuovo direttore dell'Agenzia regionale Alberto Negro che a fronte dell'imminente sblocco di risorse, ha sottoscritto un impegno che garantisce le giornate lavorative per tutti i dipendenti stagionali, rinnovando sia i contratti in scadenza nelle prossime settimane, sia quelli scaduti. Da oggi gli operai forestali e i floroviaisti tornano al lavoro, ma Fai, Flai e Uila precisano che continueranno a monitorare l'evoluzione di ogni aspetto legato all'occupazione e alla riorganizzazione in Avisp, al fine di verificare che le risorse impegnate dalla disponibilità politica si tramutino in reale beneficio ai lavoratori.

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Il Gazzettino