A Lodi i bimbi stranieri senza mensa: interviene Bussetti

A Lodi i bimbi stranieri senza mensa: interviene Bussetti
Riesplode la polemica sui bambini extracomunitari che a Lodi non possono più accedere alla mensa scolastica e ad altri servizi se non dopo la presentazione di documenti forniti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Riesplode la polemica sui bambini extracomunitari che a Lodi non possono più accedere alla mensa scolastica e ad altri servizi se non dopo la presentazione di documenti forniti dagli Stati di provenienza dei loro genitori. Ieri il Carroccio ha fatto quadrato difendendo il sindaco leghista, Sara Casanova. «Non devono esserci furbetti: tutti devono pagare, tutti devono essere trattati alla stessa maniera», ha detto il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega. «Il fatto che qualcuno, certamente non i bambini ma i genitori, che potrebbe pagare ritiene di non doverlo fare, rappresenta un insulto a genitori italiani e stranieri, che invece - ha concluso Salvini - pagano quello che devono». Agli antipodi la posizione del Pd. «Sta accadendo qualcosa di indegno e inaccettabile» hanno scritto in una nota i deputati del Partito democratico. «Come fa ad addormentarsi sereno un sindaco che caccia bambini da una mensa scolastica?» si è domandato il segretario dem Maurizio Martina, che poi si è rivolto direttamente al ministro dell'Istruzione Marco Bussetti: «Risponda subito alle interrogazioni urgenti del Pd e fermi questa vergogna». Chiamato in causa, il ministro ha auspicato una soluzione capace di conciliare le esigenze di tutti. «Sono certo - ha detto Bussetti - che si troveranno le giuste soluzioni che tengano insieme i diritti dei bambini e i doveri delle famiglie di rispettare le modalità di accesso ai servizi. Sono pronto a incontrare il sindaco, se necessario, per affrontare insieme a lei la questione. Sono sicuro che il primo cittadino di

Lodi conosce molto bene la propria realtà».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino