CALCIOUn pendolino per l'Union Feltre. La società del presidente Giusti ha annunciato ieri di aver tesserato Fabio Busetto (nella foto a destra), classe 1996, giocatore che può...
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Un pendolino per l'Union Feltre. La società del presidente Giusti ha annunciato ieri di aver tesserato Fabio Busetto (nella foto a destra), classe 1996, giocatore che può essere impiegato sia come laterale di difesa sia come interno di centrocampo. Un nuovo Gjoshi, insomma, ripensando a un protagonista del recente passato. Proveniente dalla Luparense, Busetto ha diversi campionati di serie D alle spalle, dopo essere uscito dal settore giovanile del Padova con cui è stato promosso in C nella stagione 2014-15. Corsa e grinta associate a una buona tecnica spiegano i dirigenti feltrini - le caratteristiche essenziali di questo nostro nuovo pendolino.
LA NEOPROMOSSA
Molto attivo sul mercato (e ormai anche in campo, dal momento che gli allenamenti sono entrati nel vivo) anche il neopromosso San Giorgio: molti i giocatori arrivati in questi giorni a Sedico per dei provini, anche dai vivai di Spal e Bologna. L'unico ad aver già convinto finora è il giovane Cazzaro, difensore del 2000, lo scorso anno titolare nel Portomansuè. Finora la società, che ha risolto per primi i problemi dell'attacco con Marcolin e Sottovia, aveva lavorato per un centrocampista d'esperienza. Le prime indicazioni del campo e le opportunità del mercato avrebbero però convinto la società a puntare piuttosto su un centrale difensivo di esperienza: Ferro, insomma, potrebbe avanzare Tibolla a centrocampo o spostare sulla fascia, nella sua posizione più consona, Pellicanò, l'altro grande acquisto dei primi giorni di mercato. La fascia sinistra, infatti, è al momento senza copertura dal momento che Luca Malacarne non ha rinnovato. Il mercato sembrerebbe offrire su un piatto d'argento un giocatore assai appetibile proprio per rinforzare il centro della difesa: Federico Dal Compare, classe 1994, nelle ultime stagioni al Chions, in precedenza passato per i settori giovanili di Hellas Verona e Milan, oltrechè nelle prime squadre di Treviso (C1), Castiglione (C2), Sacilese, Montebelluna. L'ipotesi di spostare Tibolla a centrocampo potrebbe essere stata determinata dalla decisione di confermare Coin, il 99 di ottima tecnica fisicamente non prestante. Alle sue spalle, una coppia di giocatori fisicamente importanti come Boron e Tibolla potrebbe garantire giusti equilibri a una squadra che, poi, si affiderà probabilmente a un tridente d'attacco che promette faville come Marcolin-Sottovia-Bounafaa, tutti molto rapidi ed estrosi.
OGGI SCHIARA IN FESTA
Lo Schiara fa festa e celebra lontano passato e prossimo futuro che lo vedrà protagonista all'esordio in Prima categoria. La società giallonera di Tisoi brinda oggi al più prestigioso traguardo dei suoi 50 anni di storia. Tifosi, dirigenti e giocatori si ritroveranno dalle 11, al campo comunale di Tisoi, per festeggiare appunto La mia prima volta. Momento centrale l'intitolazione della struttura alla memoria di Giuseppe Viel, il primo presidente giallonero. Pareva un'avventura e niente più, invece 50 anni dopo pare l'inizio di un'altra corsa al fianco delle nuove generazioni. Conquistata la Prima con Stefano Sommavilla, ora la guida tecnica della squadra è stata affidata a Nicola Bozzolla.
Egidio Pasuch
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Il Gazzettino