Coronavirus Veneto, il presidente Luca Zaia torna in diretta oggi per aggiornarci sui dati relativi al contagio e alle vittime per il Covid, e sulle misure adottate dalla Regione...
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Nuova ordinanza in vigore fino al 6 settembre in Veneto: il tampone diventa obbligatorio per chi arriva dall'estero, anche per chi va in vacanza in Croazia, Spagna, Grecia e Malta. I cittadini avranno l'obbligo di comunicare l'avvenuto rientro all'Ulss entro 24 ore, chi non lo farà sarà soggetto a sanzioni. Virus, centomila italiani in vacanza in località a rischio: bomba sanitaria
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Zaia in diretta oggi: cosa ha detto
Il bollettino1.342.577 tamponi eseguiti, ai quali vanno aggiunti i test rapidi. Sono 20.885 i positivi (+84 rispetto al bollettino di ieri mattina), «ma va ricordato che c'è stato il controllo degli ospiti dell'ex caserma Serena di Treviso - ha spiegato Zaia -. Il focolaio di Treviso, dal punto di vista sanitario, è sotto controllo». In isolamento 5.900 persone, delle quali con sintomi sono 124: «Il fenomeno è cambiato - ha insistito il presidente -, da un alto abbiamo tanti asintomatici, dall'altro averne solo 124 dà una dimensione della forza del nostro piano di Sanità pubblica e il tracciamento dei contatti». I morti sono 2.094 (+2). I ricoverati sono 113, dei quali 83 negativi. In terapia intensiva ci sono 7 pazienti (6 positivi e 1 negativo), tra i quali una donna di 30 anni. IL BOLLETTINO INTEGRALE - SCARICA IL PDF
RT Veneto
Focolai molto estesi come quello di Treviso, tante persone in isolamento, questi due parametri incidono sull'indice di contagio che viene attribuito ad ogni Regione. «Non so che RT ci verrà dato - ha commentato Zaia -, è il calcolo di un algoritmo che ha un senso ma non in questa situazione: noi facciamo isolamenti in modo aggressivo, un cittadino su 2 da noi ha avuto un tampone o un test. La maggioranza dei contagi adesso è importato e la nuova ordinanza di oggi va in questo senso».
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Nuova ordinanza oggi
Nuova ordinanza in Veneto: valida fino al 6 settembre. Cambiano i controlli: tamponi obbligatori per determinate categorie in arrivo da Paesi esteri. Per i soggetti "a rischio" diventa obbligatorio il test, ed è gratuito. L'obbligo è valido per le persone che si sono recate all'estero nei 14 giorni precedenti.Chi deve fare il tampone?
- Operatori delle Rsa e altre realtà sanitarie.
- Operatori sanitari in ospedale pubblico ed extra ospedalieri.
- Badanti, operatori che prestano assistenza domiciliare a categorie fragili.
- Operatori agricoli stagionali.
- Lavoratori all'estero per trasferte di durata fino alle 120 ore.
- Cittadini che sono stati in Romania o Bulgaria.
- Gruppi target (comunità particolari).
- Obbligo di test per chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia, Malta (e quelli che arrivano da Paesi con obbligo di quarantena).
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