Massacra la moglie di botte con accanto il figlio nella culla: arrestato kosovaro

Violenza domestica
UDINE - Dopo l'ennesima discussione lui ha alzato le mani colpendola al viso e al torace con un manico di alluminio strappato a una pattumiera. È con il...

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UDINE - Dopo l'ennesima discussione lui ha alzato le mani colpendola al viso e al torace con un manico di alluminio strappato a una pattumiera. È con il volto tumefatto e con un timpano perforato che una giovane di 28 anni, originiaria del Kosovo, ha chiamato la Polizia e ha denunciato le continue violenze domestiche perpetrate per mano del marito, coetano e connazionale.

Ad accogliere la richiesta di aiuto è stata una volante della Polizia che, una volta arrivata sul posto, ha trovato il figlio della coppia nella culla, testimone silenzioso degli abusi. L'indagine ha portato alla luce diversi episodi di maltrattamenti in cui, come testimoniano terzi, le discussione finivano sempre con le botte. La donna con il piccolo sono stati collocati in una struttura protetta mentre per l'uomo sono subito scattate le manette per maltrattamenti. Il Gip ha disposto l'arresto e la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinare la moglie e il figlio. 

 

 

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Il Gazzettino