TREVISO - Tre profughi ospitati a Roncade sono diventati i protagonisti di un video musicale. La canzone si intitola "Mediterriot". ...
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Gli Atom Tanks, con la collaborazione di Alessandra Squarzon, l'hanno presentata ieri nella Casa dei beni comuni. Il gruppo, composto da sette persone, da sempre affronta in musica temi e problemi sociali e politici.
Stavolta l'immigrazione. Come meglio parlarne se non incontrando le persone arrivate nella Marca ad aprile dopo aver attraversato il Mediterraneo ed essere sbarcate a Lampedusa? Detto fatto, i ragazzi sono andati a Roncade, dove sono stati trasferiti i profughi in attesa dello status di rifugiati, inizialmente ospitati nel dormitorio di via Pasubio a Treviso.
«Abbiamo parlato con la cooperativa Servire e poi con gli immigrati, che hanno accettato la nostra strana proposta di recitare nel video - spiega Carlo Geromel, chitarrista - il nostro obiettivo è riuscire a trasmettere lo stato d'animo di queste persone». La musica ripercorre il loro viaggio: prima la fuga, poi lo sconforto e il disorientamento. Fino, per fortuna, all'integrazione e alla felicità. Le riprese del video, già caricato su YouTube, sono state fatte lungo il Piave. «Perché rappresenta un limes, un confine - sottolinea Luca Mattiuzzo, sassofonista - una barriera che è diventata un luogo di ritrovo. Speriamo che il Mediterraneo possa un giorno seguire lo stesso percorso». La canzone degli Atom parla proprio di questo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino