Vacanza da sogno si trasforma in un viaggio da incubo per due amiche venete

Una veduta di Gerusalemme
VENEZIA - Desiderano tanto un viaggio in Medioriente, prima tappa Gerusalemme, e per realizzare questo sogno si affidano a un sito specializzato in viaggi storico-culturali. Le...

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VENEZIA - Desiderano tanto un viaggio in Medioriente, prima tappa Gerusalemme, e per realizzare questo sogno si affidano a un sito specializzato in viaggi storico-culturali. Le cose, però, per due amiche residenti a Venezia in centro storico, non sono andate secondo i piani fin dall'inizio, quando lo scorso 29 ottobre hanno dovuto affrontare una situazione al limite del grottesco all'aeroporto Fiumicino di Roma. Qui, infatti, a causa dell'insufficienza di posti alle due donne è stato negato l'imbarco, pur facendo parte di una numerosa comitiva regolarmente salita a bordo. A questo punto la compagnia Alitalia, conscia del disservizio, le ha “dirottate” nel volo successivo, alle 22.50, esattamente otto ore dopo l'orario del volo in cui dovevano essere imbarcate secondo il programma stilato dal tour operator.


Una vera e propria odissea alla quale hanno fatto seguito altri disservizi legati all'organizzazione in loco e in particolare alla qualità scadente delle strutture ricettive. Le due donne, dunque, si sono rivolte allo sportello “vacanza informata” di Adico, per contestare in toto la “vacanza rovinata” all'agenzia on line che ha predisposto il pacchetto. E, in tempi record, è intanto arrivata la risposta di Alitalia che, con indubbia correttezza e solerzia, ha accordato il rimborso di 400 euro a ciascuna delle due viaggiatrici veneziane, sottolineando naturalmente che “ciò non costituisce ammissione di responsabilità da parte del vettore”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino