VENEZIA - Quando si è accorto che la donna che aveva appena superato in barca lo stava riprendendo, è tornato indietro e le ha buttato la fotocamera in acqua. Un...
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REAZIONE AGGRESSIVAIl 4eenne decide di fare dietrofront con il suo cofano, e torna vicino all'imbarcazione della donna, con questa che sta ancora riprendendo la scena. Arrivato all'altezza giusta, afferra con forza la fotocamera e gliela toglie dalle mani, per poi gettarla in acqua, nel rio. E si allontana dopo una serie di improperi. La donna a questo punto chiama la polizia e sul posto intervengono una pattuglia delle Volanti e i sommozzatori dei vigili del fuoco che si immergono nel rio alla ricerca della fotocamera.
IL RECUPEROI sommozzatori riescono a riportare a galla la fotocamera della veneziana. Ora bisognerà capire se funziona ancora, e se c'è un filmato dell'accaduto. Nonostante il tentativo aggressivo del 43enne di far sparire ogni traccia, la donna è comunque riuscita a ricordarsi la targa dell'imbarcazione che l'ha superata, e i poliziotti sono già riusciti a risalire all'identità del proprietario del cofano che ora rischia di finire nei guai, e non solo per la velocità a cui viaggiava. Dopo l'ultimo incidente mortale, quello di venerdì, si è infatti aperto un dibattito sull'inasprimento delle sanzioni per le sbruffonate in barca, che in alcuni casi possono costare delle vite. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino