UDINE - Smaltita l'euforia del mercato invernale, che ha visto diversi giocatori dell'Udinese al centro di trattative frenetiche, si riprende con un calendario denso...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Così Gino Pozzo ha potuto concentrarsi e aprire la manica per rinforzare l'altra squadra di famiglia, il Watford, che in Premier League sta attraversando un periodo di appannamento, regalandosi le prestazioni di Deulofeu, strappato alla concorrenza di Napoli e Inter. Invece, in Friuli, la furia ceca Jankto, già domani, domenica 4 febbraio, potrà dimostrare al Milan di non essersi sbagliato a puntare su di lui la propria attenzione. Infatti, insieme al connazionale Barak è stato al centro di trattative che hanno visto accostati i loro nomi ai rossoneri; ma tutto questo è rinviato alla prossima stagione.
Domani si assisterà soprattutto a uno scontro diretto perché, con una vittoria, l’Udinese riuscirebbe a superare il Diavolo e rimanere in scia alla Sampodoria per contendersi il posto per l'ultimo accesso diretto in Europa League.
Mister Oddo sta studiando come blindare le fasce laterali con Stryger Larsen e Pezzella chiamati a bloccare le folate offensive di Suso e Bonaventura per stoppare i rifornimenti offensivi a Kalinic, che con i bianconeri ha sempre trovato con facilità la via del goal anche quando vestiva i colori dei viola. Se non dovesse recuperare in tempo l'esterno sinistro bianconero è pronto all'esordio il neoacquisto Zampano che si occuperebbe dell'out di destra con possibilità di spostare il danese a sinistra. Si confida anche in un recupero in extremis di Widmer, che così si riapproprierebbe della sua corsia di competenza.
Il centrocampo bianconero sarà puntellato da Berhami che, recuperato dal recente infortunio, ha impreziosito la propria prestazione nel precedente incontro contro il Genoa con il goal che è valso la vittoria. Il Diavolo, dal canto suo, sembra aver metabolizzato l'indole indemoniata che gli ha trasmesso Rino "Ringhio" Gattuso, dimostrando di voler combattere su ogni pallone e cercare così a tutti i costi la vittoria. I due mister, Oddo e Gattuso, sono amici di lunga data per aver condiviso assieme i colori rossoneri e l'azzurro della Nazionale; però dopo la consueta stretta di mano, entrambi scenderanno in trincea per darsi battaglia dalle rispettive panchine. In uno stadio che registra il tutto esaurito per una sfida davvero avvincente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino