Maxitruffa da 4 milioni di euro Intascavano anticipi dalle banche e compravano vini e pc

Maxitruffa da 4 milioni di euro Intascavano anticipi dalle banche e compravano vini e pc
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PADOVA - Oltre 50 perquisizioni nei confronti di 24 aziende sono state eseguite stamane dalla Guardia di finanza di Padova nella città veneta ma anche a Pescara, Milano, Venezia, Verona, Treviso e Rovigo, nell'ambito dell'operazione "Campo dei Miracoli", per smascherare una organizzazioni dedita alle truffe che fa faceva capo a due aziende della provincia.




Le indagini vedono indagate sette persone per associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e truffa. Le due imprese (Europstand e Luna Traslochi e Allestimenti), dichiarate fallite nella prima metà del 2014, avrebbero organizzato una serie di truffe per 4 milioni di euro nel settore degli allestimenti di spazi espositivi per fiere ed eventi, carpendo la fiducia di creditori e banche che avevano fornito merci e denaro.



Due i filoni individuati dalle fiamme gialle: il primo ai danni dei fornitori, con l'acquisto, appunto, delle merci più disparate (dai vini pregiati ai computer, dai condizionatori alle televisioni) per oltre un milione di euro. Solo la prima rata dei pagamenti veniva però onorata, il resto era pagato con assegni bancari che si rivelavano puntualmente scoperti o con firma contraffatta. Il secondi filone, ai danni degli istituti di credito, consisteva nell'ottenere ingenti fidi e anticipi in denaro dalle banche attraverso la presentazione "allo sconto" di fatture per centinaia di migliaia di euro. In realtà la documentazione fiscale risultava falsa quando le banche passavano all'incasso.



Un dipendente bancario in pensione, attualmente indagato, forniva referenze, accreditando le società presso i vari istituti di credito. I finanzieri hanno sequestrato nelle aziende tre cisterne di carburante per 30 mila euro, bancali di frutta sciroppata per 5 mila euro e materiale per l'allestimento di capannoni per 50 mila euro.
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Il Gazzettino