TREVISO - «Non serviranno per fare cassa, ma per rendere più fruibile il centro storico». Paolo Camolei, assessore alla Attività produttive, lo ripete...
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Domani, mercoledì 15 marzo, è il grande giorno. Gli otto occhi elettronici montati in queste ultime due settimane entreranno in funzione. Dalla mezzanotte inizieranno a riprendere i mezzi che si muovono nella zona rossa, quel cuore del centro storico sempre più destinato a diventare a misura di pedone e di ciclista. Per il momento però saranno inoffensivi: si limiteranno a registrare e incamerare dati. Non faranno multe.
«Per i prossimi due o tre mesi - conferma Camolei - il sistema verrà testato e non utilizzato per fare sanzioni. Vogliamo provarlo per un periodo più lungo dei trenta giorni previsti dalla legge. E alla fine di questa prova ci sarà ancora la possibilità di rivedere il disciplinare per i permessi, modificandolo in base alle esigenze delle categorie produttive. Siamo aperti alla massima collaborazione. I varchi non li abbiamo voluti per le multe, ma per migliorare la qualità della vita». Gli occhi elettronici saranno in tutto otto e sono stati posizionati in: via XX Settembre, via Martiri della Libertà, via San Leonardo, ponte San Francesco, vicolo Buranelli, via Cornarotta, via Calmaggiore e via Manin, dove però la telecamera rimarrà accesa dalle 22 alle 4 di mattina.
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Il Gazzettino