TREVISO - Regolarizza la colf ma scopre che è clandestina. Il trevigiano Fabio De Zordi, 42 anni, è stato condannato ieri dal tribunale di Belluno a 4 mesi di reclusione e...
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La vicenda risale al periodo dal maggio 2009 al febbraio 2010 quando l’imputato e la moglie, oggi residenti a Treviso, abitavano a Feltre. La coppia aveva preso a servizio una donna nordafricana.
Nel 2010 avevano deciso di regolarizzarla. Ma il primo stop era giunto dalla questura che li informava che la donna era in realtà una clandestina priva di permesso di soggiorno. La sua posizione non rientrava dunque in quelle regolarizzabili.
L’uomo presentò così ricorso al Tar. Ma nemmeno il Tar si pronunciò favorevolmente. Intanto per De Zordi era scattata la denuncia penale per la violazione della legge sull’immigrazione, in quanto aveva impiegato manodopera clandestina.
Ieri l’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Leone di Treviso, è stato sentito assieme alla moglie. I due avrebbero dovuto anche dimostrare la solvibilità dal punto di vista economico per garantire una costante retribuzione alla dipendente. Ma anche questo requisito era venuto a mancare.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 6 mesi di reclusione e 5mila euro di multa. Il giudice ha invece deciso per una pena di 4 mesi e 4mila euro di multa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino