VENEZIA - Sono entrati in funzione stamane per la prima volta a Venezia i tornelli che serviranno a fermare e deviare i turisti in caso di afflusso eccezionale alla città...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BRUGNARO: «IO DEVO GARANTIRE LA SICUREZZA»
«Non vedo niente di male» nell'installazione di tornelli a Venezia per disciplinare il traffico dei turisti nelle giornate di maggior ressa sostiene il sindaco Luigi Brugnaro in merito alla sperimentazione dei tornelli. «Vogliamo dire a tutta l'Italia - spiega - che le persone che decidono di venire a Venezia sono sempre ospiti importanti per noi. Stiamo sconsigliando, soprattutto a quelli che vengono in giornata, di arrivare in giorni da bollino nero per una maggiore vivibilità di questa città». Brugnaro aggiunge: «il mio dovere è che ci sia sicurezza a Venezia: devieremo il traffico a stantuffo, cioè se serve».
LA CHIUSURA "A STANTUFFO" A RIALTO E AL PONTE DEGLI SCALZI
Brugnaro sottolinea che la chiusura "a stantuffo" potrà rendersi necessaria ai piedi del ponte degli Scalzi nel momento in cui nella stazione ferroviaria arriveranno 2-3 treni contemporaneamente «scaricando in città 800 persone ciascuno». Nel ricordare che i residenti e gli aventi diritto potranno tranquillamente superare gli sbarramenti in qualunque momento, il sindaco annuncia che anche a Rialto «se la massa dovesse essere molto compatta» si procederà ad una chiusura a stantuffo dirottando i visitatori verso l'Accademia. Mentre i "lancioni" che da Jesolo e Caorle trasportavano i turisti direttamente in area Marciana saranno deviati su pontili decentrati.
LA NAVE DA CROCIERA E L'ESERCITO DI PASSEGGERI CHE INVADE LA CITTA'
Il momento più critico nella sperimentazione si è avuto intorno alle 11 quando le navi da crociera hanno scaricato a piazzale Roma dalla vicina stazione marittima migliaia di passeggeri. «Ci chiedono cosa accade - racconta un vigile urbano - e come devono fare per tornare indietro se si chiudessero i varchi».
LA PROTESTA
L'unico momento di tensione si è avuto di primo mattino quando un no-global di fronte ai vigili ha cominciato a inveire e offendere. È stato bloccato e identificato.
I COMMENTI DI TURISTI E CITTADINI
Contrariato per la novità più di un visitatore: «Venezia è una città turistica - dice una signora scesa da una nave da crociera MSC - dovremmo essere accolti e non fermati».
Il Gazzettino