Test d'ingresso a Medicina, a Padova si presentano oltre 3 mila per 428 posti. La rettrice: «Togliere il numero chiuso è impensabile»

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PADOVA - Sono oltre 3.100 gli aspiranti camici bianchi che questa mattina, 6 settembre, si sono presentati alla Fiera di Padova per sostenere il test d'ingresso a Medicina. I posti disponibili sono 428, il che vuol dire che poco più del 10% di loro riuscirà a entrare. La prova è iniziata alle 13 e i candidati hanno avuto 100 minuti di tempo per rispondere alle 60 domande. C'è chi è arrivato in compagnia degli amici e chi dei genitori, chi ha ripassato gli appunti fino all'ultimo secondo e chi ha preferito distogliere la mente. Prima di entrare si dovevano igienizzare le mani e inserire le borse in sacchetti blu.

Presente anche la rettrice dell'Università di Padova, Daniela Mapelli, che ha augurato in bocca al lupo a tutti i ragazzi e le ragazze. «Dire di voler togliere il numero chiuso a Medicina tout court è demagogia, populismo - ha detto - Se solo date un colpo d'occhio a questa sala vedete 3 mila studenti che vorrebbero accedere a Medicina ma con numeri del genere non saremmo in grado di dare una didattica di qualità. Le parole chiave sono programmazione e investimento. I numeri sono programmati, possono variare di anno in anno anche perché bisogna capire negli anni come si evolverà la medicina e quale sarà il fabbisogno di medici. Chi entrerà adesso non sarà medico prima di 11 anni. E poi se si vogliono aumentare i numeri ci vuole un forte investimento».

 

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Il Gazzettino