MARTELLAGO - Un drammatico incidente si è consumato ieri alle 6.30 a Olmo di Martellago, nel Veneziano, destando sentimenti di rabbia e sdegno. A travolgere e ammazzare un...
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Per diverso tempo non ha risposto al citofono quando i carabinieri di Mestre e Martellago sono andati a prelevarla, dopo che il proprietario del Suv, pure lui noalese, aveva spiegato loro di avergliela prestata. E in un primo tempo ha negato anche quando i militari, riusciti finalmente con un escamotage a farsi aprire, hanno trovato l'auto tutta ammaccata nel suo garage, per poi crollare e ammettere tutto. I risultati degli esami del sangue cui è stata sottoposta (ma diverse ore dopo l'incidente) appureranno se guidasse anche sotto l'effetto di alcol o droghe, come gli inquirenti sospettano: tornava da una nottata passata in vari locali di Mestre e, oltre ad andare a folle velocità, sull'asfalto non ci sono tracce di frenata, segno che la Matei non ha proprio visto il pedone, come peraltro avrebbe dichiarato, giustificando la fuga con la paura. Motivazioni che non le hanno evitato l'arresto con l'accusa di omicidio colposo, omissione di soccorso e altre gravi violazioni. Denunciata a piede libero per omissione di soccorso anche l'amica che era con lei.
Il Gazzettino