SOTTOMARINA - Indagato dalla Procura della Repubblica di Venezia: si aggiunge di un nuovo tassello la vicenda di Gianni Scarpa e di quella che oramai è nota come la...
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PAROLE CHOC «IO SONO FASCISTA. CONDANNO IL VECCHIO FASCISMO MA ORA CI VORREBBE QUELLO NUOVO»
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PRESIDIO DI PROTESTA DAVANTI ALLA SPIAGGIA (GUARDA IL VIDEO)
Un presidio di cittadini, convocato da Sinistra Italiana si è tenuto oggi, davanti allo stabilimento di Playa Punta Canna a Sottomarina di Chioggia ( Venezia) «contro l'inaccettabile propaganda fascista e razzista - scrivono i promotori in una nota - di cui si fa promotore ormai da anni il gestore della spiaggia, Gianni Scarpa: scritte cubitali inneggianti al fascismo, a Benito Mussolini, e finanche alla Shoah e alle camere a gas, nonché proclami con toni da ventennio diffusi dagli altoparlanti». «Abbiamo chiesto a gran voce che si dia seguito immediato all'interrogazione presentata alla Camera dall'On. Giovanni Paglia (SI) - aggiungono -, nel senso di una pronta revoca della concessione balneare, nonché della rimozione dei cartelli con riferimenti xenofobi, razzisti e fascisti, come prescritto dalla questura. Riteniamo altresì sconcertante, anche per il ruolo educativo che dovrebbe svolgere - concludono i rappresentanti di Si - il fatto che l'assessore regionale all'Istruzione Elena Donazzan abbia proposto una festa in stile ventennio all'interno dello stabilimento, annunciando di volersi calare nei panni dell'amante del Duce.
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Il Gazzettino