«Basta spacciare!» e l'amica tunisina spezza un dito alla donna che voleva bloccare il pusher

«Basta spacciare!» e l'amica tunisina spezza un dito alla donna che voleva bloccare il pusher
PADOVA - Un dito fratturato e graffi su braccia e volto che guariranno in trenta giorni. É il risultato di un’aggressione avvenuta venerdì all’interno...

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PADOVA - Un dito fratturato e graffi su braccia e volto che guariranno in trenta giorni. É il risultato di un’aggressione avvenuta venerdì all’interno del supermercato Eurospar di via Monte Cengio 31 nel quartiere Palestro. Ad avere la peggio una 53enne “assalita” da una giovane tunisina, amica di un connazionale con il quale poco prima la donna aveva avuto un alterco. «Basta spacciare», gli aveva urlato. Tanto è bastato per far scattare la “vendetta”.


L’ACCADUTO
Erano le 13.30 di venerdì quando la cinquantatreenne è uscita di casa per recarsi a fare la spesa nel supermercato a ridosso del cavalcavia di Chiesanuova. Giunta all’entrata, ha notato un giovane tunisino in compagnia di un altro ragazzo. Sembra che l’uomo sia conosciuto in quartiere per la sua attività di spaccio. Forse in preda all’esasperazione, si è rivolta allo straniero invitandolo ad andarsene. L’uomo ha prontamente reagito iniziando a rispondere mentre la donna gli urlava di andarsene accusandolo di spacciare nel quartiere. Ne è scaturito un alterco che si è però spento abbastanza velocemente dopo uno scambio di battute alquanto pesanti. La cinquantatreenne poi è entrata all’Eurospar e ha iniziato ad aggirarsi fra gli scaffali mettendosi tranquillamente a fare i suoi acquisti. Ad un certo punto però le si è parata davanti una giovane, forse un’amica o la compagna dell’uomo alla quale doveva aver riferito quanto era accaduto qualche minuto prima. La ragazza ha iniziato a inveire contro la donna chiedendo conto del litigio con il tunisino. Bloccata dalla sorpresa, la cinquantatreenne non ha fatto in tempo a reagire che la giovane dalle parole, anche pesanti, è passata ai fatti. Si è scagliata contro la cinquantatreenne come furia, aggredendola con un’azione fulminea. Dapprima l’ha graffiata in più parti delle braccia e del volto poi ha cercato di picchiarla. La cinquantatreenne si è riparata con le mani alzate ma la giovane gliene ha afferrato una con tale forza da spezzarle un dito.

L’INTERVENTO

Subito è intervenuta la sorveglianza del supermercato che è riuscita a bloccare la giovane, la quale continuava a urlare e ad agitarsi. É scattato l’allarme alle forze dell’ordine. In via Monte Cengio è arrivata una volante della Polizia che ha bloccato la ragazza, portata in questura per l’identificazione: per lei è scattata la denuncia per lesioni. Per la cinquantatreenne sotto choc e dolorante è arrivata invece l’ambulanza del 118: è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale per i controlli. I medici hanno constatato che, oltre ai numerosi graffi provocati dall’assalto della tunisina, aveva riportato la frattura di un dito che guarirà in 30 giorni. Nel quartiere Palestro negli ultimi mesi la tensione fra residenti e spacciatori, come in altre zone della città, si è alzata. I cittadini un paio di settimane fa si sono rivolti al questore Isabella Fusiello chiedendo maggiore sorveglianza contro l’attività di spaccio che sembra essersi intensificata, richiesta accolta tanto che è stata disposta anche la chiusura alle 19 del Giardino dei Gelsi, luogo di raduno degli spacciatori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino