Sorpresi con un etto di droga e 6mila euro: arrestati due 40enni

di E.B.

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TRIESTE - Cinque arresti e tre denunce in una settimana. Questo il bilancio reso noto dai Carabinieri nell'ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio che hanno interessato non solo il centro cittadino, ma anche il territorio della Compagnia di Aurisina e la zona del Carso triestino, al fine di verificare la presenza e l’arrivo di nuovi profughi in provincia ed in città e, più in particolare, all’interno del “Silos”. I militari, oltre ad aver identificato svariati soggetti, sia stranieri, che italiani, hanno anche arrestato 2 quarantenni triestini, i quali sono stati colti in flagranza di spaccio di un panetto di circa 1 etto di hashish, che è stato sequestrato insieme a più di 6mila euro in contanti, hanno segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti un cittadino etiope trovato in possesso di circa 1/2 grammo di sostanza stupefacente, hanno denunciato un cittadino sloveno che, a bordo della propria autovettura, per sottrarsi al controllo dei militari, ha prima speronato le due auto di servizio che l’avevano fermato ed è poi scappato in direzione della Slovenia, dove poi è stato intercettato dalla locale polizia e trovato in possesso di sostanza stupefacente. Infine hanno tratto in arresto, in diverse circostanze, due cittadini romeni e un giovane originario di Monfalcone, ma residente a Duino-Aurisina, tutti destinatari a vario titolo di ordini di carcerazione. Denunciato per ricettazione anche un diciottenne che è stato sorpreso alla guida di un motociclo rubato a metà luglio.

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Il Gazzettino