L'ultima frontiera dello sballo: «Sniffare lo shampoo»

di Mauro Favaro

TREVISO - C'è chi sniffa addirittura lo shampoo. Chi annusa il fumo dei copertoni bruciati. Così come l'odore della benzina. Il mondo delle dipendenze sembra davvero...

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TREVISO - C'è chi sniffa addirittura lo shampoo. Chi annusa il fumo dei copertoni bruciati. Così come l'odore della benzina. Il mondo delle dipendenze sembra davvero non conoscere confini. La droga non è che la punta dell'iceberg. A far luce su un situazione sempre più critica è Franco Garonna, primario 63enne che ha preso il posto di Umberto Dinelli, andato in pensione, alla guida dell'istituto neuropsichiatrico Villa Napoleon di Preganziol. «La tendenza a comportamenti tossicofili è sicuramente cresciuta, complici il disagio o le condizioni sociali - spiega Garonna - ci sono persone che assumono qualsiasi cosa, anche ciò che mai immagineremmo». Come lo shampoo. Per non parlare dell'abuso di farmaci comperati su internet.

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Il Gazzettino