Smog pm10, da martedì 23 scatta l'allerta 1 in gran parte del Veneto

Smog pm10, da martedì 23 scatta l'allerta 1 in gran parte del Veneto
VENEZIA - I livelli di pm10 oltre il valore limite giornaliero fanno scattare in Veneto l'allerta «1» in molte aree della regione. Lo rende noto l'Agenzia...

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VENEZIA - I livelli di pm10 oltre il valore limite giornaliero fanno scattare in Veneto l'allerta «1» in molte aree della regione. Lo rende noto l'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav). Dalla metà della scorsa settimana, a causa della stabilità atmosferica, è iniziato l'accumulo del particolato pm10, che ha portato al superamento del valore limite giornaliero di 50 æg/m3 per alcuni giorni consecutivi. Ieri, domenica 20, il valore limite è stato superato in tutte le centraline, ad eccezione di Belluno, Pieve d'Alpago (Belluno) e Adria (Rovigo), evidenziando una situazione di generale scarsità della qualità dell'aria in tutta la regione. Il superamento è il più diffuso del semestre invernale, su livelli comunque sempre inferiori a 90 æg/m3.

L'allerta «1» (arancio), che non prevede particolari misure scatta da domani, martedì 23 febbraio, almeno fino a tutta la giornata di giovedì 25 febbraio, in gran parte del territorio regionale, mentre rimangono in allerta «0» (verde) le aree di Belluno, Adria, Conegliano, Chioggia. Nei prossimi giorni si consolideranno le condizioni di alta pressione, non sono quindi previste precipitazioni e intensificazioni dei venti per la dispersione degli inquinanti. L'unico fattore che potrebbe contenere l'accumulo o determinare una parziale diminuzione delle concentrazioni di pm10 sarà la probabile deposizione umida nelle zone centro-meridionali, con nebbie fitte dalle ore serali fino alla mattina, specie fino a mercoledì.

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Il Gazzettino