Sgombrato il campo rom: l'area è agricola, vietato fermarsi. Nelle roulotte 10 adulti e 6 minori

Gli agenti all'entrata dell'area
VIGONZA - Sgomberato il campo nomadi di via Oberdan. Ieri mattina gli agenti della Polizia locale e le forze dell’ordine hanno allontanato gli occupanti, una decina di...

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VIGONZA - Sgomberato il campo nomadi di via Oberdan. Ieri mattina gli agenti della Polizia locale e le forze dell’ordine hanno allontanato gli occupanti, una decina di adulti e sei minori, e l’area è stata liberata. I Rom erano arrivati all’inizio di aprile, in piena emergenza Covid, con due roulotte e due auto. In realtà si trattava di un ritorno perché da quell’area già nel 2017 un’altra famiglia Rom era stata allontanata con un'ordinanza di sgombero.


«Io sono abituato a lavorare e non mi perdo in chiacchiere – commenta il sindaco Stefano Marangon -. Chi mi sta a fianco fa altrettanto perché questo costituisce lo spirito di squadra. Stamane (ieri, ndr) l'area è stata sgomberata e liberata, nonostante la presenza di minori. Ciò vuol dire che l'amministrazione comunale, contrariamente a quanto sostiene qualcuno, è pienamente sul pezzo, segue le procedure previste dalla legge con tempestività, avvalendosi delle collaborazioni appropriate per risolvere i problemi. Un doveroso e speciale grazie alla polizia locale, alle forze dell'ordine e agli uffici del settore della Gestione del territorio del Comune. L'operazione era programmata e non abbiamo bisogno che nessuno ci insegni come agire o cosa fare».



L'area in questione, che si trova adiacente al sottopasso autostradale e a pochi metri dal percorso naturalistico del Rio Fiumicello, è di proprietà dei Rom ma essendo in zona agricola non è edificabile e non può essere adibita a stallo di mezzi o a soggiorni di persone. L’arrivo delle due roulotte ha scatenato polemiche e preoccupazione soprattutto tra i residenti, in particolare per la presenza del cane di razza pastore tedesco che, non essendoci alcun recinto nè un cancello, continuava a scappare dall'area arrivando fino all'interno dei giardini o dei cortili dei confinanti. A sollevare dure critiche per il ritorno dei Rom sono stati i consiglieri di minoranza Damiano Gottardello e Filippo Pastore che, dopo aver raccolto le segnalazioni dei vicini, avevano chiesto lo sgombero immediato del campo. L’ultima segnalazione è di lunedì, alla vigilia dell’operazione di sgombero di ieri mattina. «Finalmente! – ha commentato Gottardello -. Siamo soddisfatti e contenti che si sia ripristinata la legalità». Il collega Pastore ha aggiunto: «se attaccare questa amministrazione prendendoci anche dei rischi porta a risultati positivi come questo non posso che essere fiero del lavoro che svolgo come consigliere, rendermi sempre più combattivo e determinato per migliorare Vigonza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino