Lo sconto c'è ma non si vede. O meglio, dev'essere rimasto impigliato in qualche bit. E così, a pochi giorni dal debutto delle tariffe 2019 per i treni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PENDOLARIMa lo sconto sul fine settimana non è l'unico ad essere incappato nel baco, visto che, come fa notare Andrea Palese del comitato pendolari Alto Friuli, «domenica e anche lunedì sera al self service in stazione non veniva praticata la tariffa agevolata di 2,05 euro per la Sacile-Maniago, come ci è anche stato segnalato sul gruppo Facebook della Pedemontana. Così il biglietto finiva per costare quasi il doppio. Oggi (ieri ndr), invece, pare che il problema sia rientrato, anche se sulla App non è stato risolto. E ci hanno segnalato anche problemi sui biglietti integrati treno-bus nel Pordenonese». Secondo Palese, fra la promozione weekend ignorata e la tariffa agevolata dimenticata dai sistemi informatici, ce n'è abbastanza per parlare di «un disservizio spiacevole che conferma la disorganizzazione sotto l'aspetto informativo delle offerte, chiaramente sempre a discapito dell'utente, nonostante la presenza di una precisa normativa al riguardo».
FERROVIETrenitalia regionale, contattata dal Gazzettino sul caso degli sconti fantasma, ammette che «purtroppo c'è stato un problema informatico e non si sono aggiornati i sistemi e quindi non sono state caricate le tariffe adeguate. Ma la direzione regionale ha dato ordine alle biglietterie di emettere comunque la tariffa promozionale per il weekend e i prezzi agevolati previsti per la Sacile-Maniago, che sono stati confermati. Chi avesse fatto il biglietto al self service o on line e quindi avesse pagato il prezzo non scontato potrà chiedere il rimborso della differenza. Saranno anche dati degli avvisi». Anche l'assessorato regionale promette che «se ci sarà segnalato, vedremo di intervenire per risolvere». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino