TRIESTE - La sua fuga da Firenze si è conclusa nella stazione centrale del capoluogo giuliano dove è stato fermato dalla Polizia ferroviaria, insospettita dal...
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Nel portafogli erano custoditi, oltre a una trentina di euro, ancora tutti i documenti della donna, fatta eccezione per il libretto postale, il bancomat e la carta bancoposta, la quale era stata, nel frattempo utilizzata per prelevare indebitamente da uno sportello postamat, nella stessa giornata e a breve distanza, ben 600 euro, prima che la legittima proprietaria riuscisse a bloccarne la validità. La Polizia ferroviaria ha posto subito sotto sequestro il materiale rinvenuto in attesa della restituzione alla vittima del furto. Grazie all’intervento di una interprete si è poi appurato che l’uomo era un cittadino rumeno, cinquantacinquenne, in Italia senza fissa dimora. Interrogato dagli agenti, ha detto d’aver trovato il portafoglio il 29 di maggio, a Firenze, proprio il giorno prima della denuncia, in un cestino della spazzatura e di averlo “custodito” in quanto lo riteneva oggetto di valore. Al suo interno avrebbe trovato, tuttavia, soltanto 0,50 centesimi. In Questura è stato sottoposto anche ai rilievi dattiloscopici di rito ed infine indagato per ricettazione.
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Il Gazzettino