Errore di calcolo: la maxi ruota panoramica dovrà essere smontata

Errore di calcolo: la maxi ruota panoramica dovrà essere smontata
SOTTOMARINA - La ruota panoramica dovrà essere smontata e ricollocata all'incirca tre metri più a sud rispetto all'attuale posizione. Come ufficio Demanio...

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SOTTOMARINA - La ruota panoramica dovrà essere smontata e ricollocata all'incirca tre metri più a sud rispetto all'attuale posizione. Come ufficio Demanio commenta il vicesindaco Marco Veronese avevamo dato parere positivo all'installazione. Nel rispetto, però, degli articoli 24, comma 2 e 85 bis del Codice della navigazione. La prescrizione, richiamata dal Regolamento dell'arenile, era chiara: bisognava rispettare la distanza di 10 metri dai piedi della giostra, ai margini della diga. Cosa che, purtroppo, non è avvenuta. Sta di fatto riporta un comunicato del Comune diramato nel primissimo pomeriggio di ieri che la Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, raccolti  le documentazioni ed i pareri degli uffici, ha potuto verificare che la giostra non rispetta le distanze minime dalla scogliera che fa da contrafforte al molo. Ed è per questo che, oggi, nessun ufficio si trova nelle condizioni di poter procedere al rilascio delle autorizzazioni finali.

SPOSTAMENTONon tutto, però, sembrerebbe perduto. La stessa amministrazione cittadina riferisce, infatti, che la società Rides Solutions, titolare dell'impianto, immediatamente messa al corrente della situazione, ha già comunicato agli uffici che lo spostamento della giostra è già predisposto e che, presto, i suoi tecnici forniranno la planimetria aggiornata, corredata da utili integrazioni. Fra queste, un dettagliato prospetto delle vie di fuga. Nel frattempo, il Comune predisporrà tutto affinché l'iter possa riavviarsi e concludersi speditamente. Lo stesso comunicato ufficiale riporta a tal proposito che, ricevuta la comunicazione di spostamento e le integrazioni in vista del parere definitivo, la Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo sarà convocata con la massima celerità. Tutti - commenta il sindaco Alessandro Ferro vorremmo, finalmente, veder girare la ruota panoramica. L'auspicio, però, non ci esime dal rispetto dovuto alle norme, ed in particolare a quelle che regolano la collocazione dei manufatti stagionali (fra tre mesi la ruota dovrà essere smontata) fissandole le distanze minime dalle dighe e dalle scogliere. Prosegue, quindi, difendendo l'operato degli uffici, attaccati da più parti, nei giorni scorsi: polemiche esagerate. I tecnici afferma - si sono effettivamente adoperati nei tempi corretti. Ferro aggiunge, poi, che la ditta Rides Solutions, mentre optava per quell'area demaniale retrostante la battigia, troppo vicina alla diga, era già al corrente che l'iter sarebbe risultato particolarmente complesso, proprio a causa della delicatezza del sito. Non a caso ricorda - l'amministrazione comunale avrebbe preferito che la ruota fosse collocata nei pressi dell'arena Duse, luogo ove assai probabilmente l'azienda non sarebbe andata incontro ad alcun particolare problema. Tutto, insomma, lascia presumere che il rinvio dell'inaugurazione, attesa per sabato scorso, non sia stato affatto causato dalla lentezza della burocrazia ma, fatalmente ed esclusivamente, da un errore di calcolo commesso dai privati stessi. Comunque sia conclude il sindaco questa è stata la prima volta che, a Chioggia, si è dovuto prendere in considerazione il montaggio di un impianto temporaneo di grande interesse turistico in un'area così complessa, oltretutto soggetta a particolari vincoli. Comunque, d'ora in poi, gli uffici competenti potranno assai più facilmente avviare procedure di questo genere per decidere, poi, in serenità grazie all'esperienza ed ai pareri tecnici già acquisiti. 
Roberto Perini  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino