Rumori e schiamazzi in via Battisti: coprifuoco per i locali a mezzanotte

di Lara Zani

PORDENONE - Prove di pace fra amministrazione comunale e gestori dei locali pubblici di via Cesare Battisti, dopo l'ordinanza di chiusura e la successiva revoca a fronte di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORDENONE - Prove di pace fra amministrazione comunale e gestori dei locali pubblici di via Cesare Battisti, dopo l'ordinanza di chiusura e la successiva revoca a fronte di una serie di impegni. Ieri, come previsto, i rappresentanti di due delle tre attività interessate (la terza, il Gordo, non ha potuto essere presente) hanno incontrato l'amministrazione comunale per chiarire l'accaduto. «È stato un incontro tranquillo - spiega l'assessore al Commercio Emanuele Loperfido -: abbiamo spiegato che l'amministrazione pubblica non è intervenuta per colpire indiscriminatamente alcuni locali, ma lo ha fatto in maniera puntuale e a fronte di una serie di riscontri scientifici che la obbligavano a farlo». Il precedente incontro, svoltosi venerdì, era servito a concordare una serie di provvedimenti d'emergenza che consentissero di autorizzare la riapertura per due dei tre locali, El Gordo e il Weest, mentre per l'osteria I Compari i tempi saranno probabilmente più lunghi, considerato che in quel caso è scattata la revoca della licenza. Il Weest si era infatti impegnato a chiudere alle 23.30 (con possibilità per la clientela già all'interno di uscire entro mezzanotte al massimo), sospendere del tutto la musica all'esterno, impiegare un bodyguard per evitare assembramenti e garantire il regolare passaggio di pedoni e ciclisti lungo via Battisti. Il Gordo, dove il problema rumore e degli assembramenti è meno evidente e che comunque si è visto dare ragione dal Tar nella richiesta di sospensiva contro il provvedimento, ad apporre cartelli informativi e di divieto all'interno e all'esterno del locale per limitare il vociare della clientela e l'occupazione del plateatico al di fuori dell'orario di apertura del locale. «I locali - continua l'assessore - hanno preso i primi provvedimenti. Come amministrazione, abbiamo consigliato loro per ora di evitare iniziative come i dj set e di fissare l'orario di chiusura a mezzanotte...»...

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino