Riaprire le case chiuse. Regolarizzare e tassare la prostituzione. “Abolire la legge Merlin che ha riempito le nostre strade di schiave del sesso e ha gonfiato le tasche di...
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“La legge Merlin ha spalancato le porte a un mercato nero a luci rosse, senza regole e senza rispetto per la dignità delle persone, scaraventando delle donne innocenti nei tentacoli del racket della prostituzione illegale - dicono Massimiliano Fedriga e Barbara Zilli, rispettivamente segretario e consigliere regionale della Lega Nord Fvg - Invitiamo ad aprire una riflessione e valutare l’eventualità di riaprire le case chiuse per togliere dai marciapiedi donne e ragazze che sono divenute schiave del sesso a pagamento. Sono costrette a lavorare nella clandestinità e nell’insicurezza, accettando condizioni indegne di sfruttamento”.
“Inutile nascondersi dietro a un dito - ancora, i leghisti - a pochi chilometri dai nostri confini si trovano strutture molto frequentate che offrono servizi che qua esistono solo con il lavoro nero. Rilevanti anche i vantaggi economici: con la legalizzazione della prostituzione, potremmo registrare nuove entrate nelle casse pubbliche e, di conseguenza, tagliare le tasse e, magari, abbattere le rette per gli asili o garantire sussidi consistenti per maternità e natalità”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino